“Perché Sanremo non è Sanremo”: si potrebbe utilizzare questo gioco di parole per descrivere ciò che il cantautore e musicista di Trevignano Gabriele Borsato (nella foto), giunto nella Città dei Fiori per presentare il suo nuovo singolo, ha visto ieri girando per le strade della città ligure.
Questa sera inizia il 71esimo Festival della Canzone Italiana, condotto da Amadeus affiancato da Matilda De Angelis e Fiorello, ma quest’anno sono in molti a non riconoscere una delle manifestazioni più importanti d’Italia che da sempre si tira dietro infiniti cori di polemiche con retroscena che alimentano lunghi dibattiti che sembrano non finire mai.
Poca gente per le strade e ancora meno voglia di festeggiare tra mascherine, restrizioni varie e controlli che hanno colpito direttamente l’anima del Festival che prendeva vita, anche nei giorni precedenti, soprattutto nelle strade e nei locali di Sanremo.
“Ieri sono andato a Casa Sanremo a presentare il mio nuovo singolo ‘Per te’ – spiega Borsato – Fa parte di un progetto iniziato ad ottobre in partnership con SPC Sound & Lino Management Berlin. Ieri mi sono presentato con la band che mi ha seguito e abbiamo eseguito questo brano al Live Box di Casa Sanremo in cui tutti gli artisti presenti hanno proposto un loro pezzo”.
“Purtroppo siamo tornati a casa subito dopo l’esibizione perché è tutto contingentato – continua – Tutti gli artisti e gli operatori indossavano mascherine Ffp2, non abbiamo visto nessun vip e dove erano presenti delle persone famose era tutto blindato con la sicurezza davanti agli alberghi. La polizia girava continuamente e davanti al Teatro Ariston era tutto transennato”.
Un’atmosfera irriconoscibile che non ha condizionato il cantautore di Trevignano che continua a sviluppare la sua passione e il suo talento musicale, con nuove idee e proposte, anche in tempo di Covid.
“L’apparizione di ieri a Casa Sanremo è stata fatta per promuovere il mio nuovo brano, uscito il 22 febbraio – conclude Borsato – Dopo il brano è uscito anche il video in due canali diversi, tra cui YouTube. Tutto questo fa parte di un progetto che prevede l’uscita di un altro singolo a cui stiamo lavorando con la Produzione e il Management con cui collaboro”.
Per Gabriele Borsato, che era già stato a Sanremo 10 anni fa, l’esperienza di ieri è stata molto particolare perché già nei giorni che precedevano la prima serata del Festival la città si riempiva di persone che andavano e venivano da ogni dove, con i palchi all’aperto e le radio che animavano ogni spazio disponibile.
Quest’anno, utilizzando le parole del cantautore di Trevignano, Sanremo sembrava invece una “città sospesa” perdendo parte della sua magia.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: per concessione di Gabriele Borsato – Facebook).
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