Con tanto di finto volantino chiedeva donazioni per la realizzazione di un centro internazionale per bambini poveri, ma dopo le indagini il tutto si è dimostrato una truffa.
I Carabinieri del comando provinciale di Treviso hanno denunciato una donna di nazionalità romena classe 1998 per accattonaggio molesto dopo che alcune persone, attorno alle 18 di sabato scorso, avevano segnalato la presenza di una donna in atteggiamento sospetto all’interno del centro commerciale Emisfero in via Eroi di Podrute a Silea.
“Certificato regionale per persone non udenti e fisicamente disabili desideriamo aprire un centro internazionale per bambini poveri grazie mille” è quanto si legge sull’intestazione del volantino che la donna presentava agli avventori del centro commerciale chiedendo loro una donazione, che a quanto pare non serviva per aprire alcun centro. Sotto, una tabella con nome città e importo donato (c’è chi ha versato anche 20 euro).
Fortunatamente in pochi ci sono cascati. I militari dell’Arma hanno identificato la donna, senza fissa dimora e già nota alle forze dell’ordine, sequestrato il volantino e la somma di denaro che la donna era riuscita a ricavare, che ammonterebbe a un centinaio di euro.
(Foto: Carabinieri Treviso).
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