Il Questore della Provincia di Treviso, Manuela De Bernardin, ha nuovamente disposto – in data odierna – la sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande dell’esercizio pubblico “Angel Bar” di Treviso.
È stata imposta una nuova chiusura del locale per un periodo di 30 giorni.
L’adozione della misura di sospensione si è resa necessaria a fronte di un grave episodio delittuoso verificatosi lo scorso 8 novembre nelle pertinenze del bar, ossia – ricostruiscono gli inquirenti – una lite tra due avventori del locale sfociata poi in una violenta aggressione, con l’utilizzo di un bicchiere di vetro rotto.
Sull’episodio sono tuttora in corso indagini da parte dei poliziotti della Squadra Mobile per risalire a tutti i responsabili e ricostruirne la dinamica esatta.
Il provvedimento è stato emanato anche tenendo in considerazione che il locale continuerebbe ad essere “oggetto di frequentazione da parte di persone gravate da numerosi precedenti penali e di polizia, anche di rilievo”, circostanze che secondo la Questura costituiscono “un serio pericolo per la sicurezza della collettività“.
Un precedente provvedimento a carico del locale risale al mese scorso.
(Foto: Questura di Treviso).
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