“Gocce Musicali per la natura” 2023: la rassegna della Filarmonia Veneta torna al Teatro Mario del Monaco 

Massimo Raccanelli

ll tema della tutela dell’ambiente passa anche per la musica, capace di suscitare emozioni, riflessioni e innescare cambi culturali. Da questo presupposto nasce la rassegna dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta “Gocce Musicali per la natura” che per la seconda edizione troverà di spazio al Teatro “Mario del Monaco” di Treviso con un proprio cartellone.

Il programma della rassegna, presentato a Ca’ Sugana da Massimo Raccanelli e Anna Campagnaro, rispettivamente Direttore Artistico e Musicale e Segretaria Artistica dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta, si articolerà in cinque appuntamenti fra settembre e dicembre, ciascuno ispirato ad un diverso elemento naturale. Le opere dei grandi compositori che proprio dalle suggestioni della natura trassero ispirazione saranno riproposte dalla compagine orchestrale veneta accanto a solisti di calibro internazionale e direttori d’eccezione. 

Il programma 

“Aria” è il titolo del concerto inaugurale previsto per venerdì 29 settembre con un programma interamente dedicato a Mozart con il cornista Alessio Allegrini, considerato un vero mostro sacro dello strumento (il giorno successivo si esibirà per il presidente della Repubblica Mattarella) qui in doppia veste di direttore e solista.Venerdì 20 ottobre sarà la volta di “Natura”, seconda “goccia musicale” con il violinista di origine armena Sonig Tchakerian e il noto jazzista veneziano Pietro Tonolo al sax. I due eseguiranno “Le quattro stagioni” di Vivaldi arricchite da intramezzi composti dallo stesso Tonolo e ribattezzati “Mezze Stagioni”. 

In questo momento di rottura, segnato da cambiamenti climatici dirompenti, la natura come potrà ispirare i compositori e i musicisti di domani? Da questa domanda deriva il diretto coinvolgimento dei giovani del Coro Voci bianche dell’Istituto Manzato e del Coro “Piccoli Cantori Veneziani” protagonisti sabato 4 novembre per il concerto denominato “Energia” assieme all’Orchestra Filarmonia Veneta guidata dalla bacchetta del neo direttore artistico Raccanelli.


La rassegna proseguirà sabato 18 novembre con “Acqua” un omaggio al compositore Gian Francesco Malipiero di cui ricorre quest’anno il cinquantennale dalla morte, con l’ospite speciale Danilo Rossi, prima viola della Scala di Milano. Sarà “Terra”mercoledì 13 dicembre, il concerto conclusivo di “Gocce Musicali per la natura” 2023 che suggellerà la collaborazione fra la Filarmonia Veneta e il Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni. Per l’occasione, sotto la direzione del giovane Alessandro Bonato, si esibirà il vincitore dell’edizione 2023 del premio Arsenii Mun

Un altro tassello verso Treviso Capitale della Cultura 2026

“Ringrazio la Filarmonia Veneta che dopo lo straordinario concerto dell’Assunta nel giorno di Ferragosto torna a farci emozionare e riflettere con questa rassegna che coniuga musica e una tematica di stretta attualità che sta particolarmente a cuore a questa amministrazione, non a caso dal 4 al 6 ottobre saremo a Tallin, in Estonia, per contenderci il titolo di ‘Città verde d’Europa’ – commenta il sindaco Conte –. Cultura, ambiente e sociale vanno di pari passo e sono il fulcro del nostro dossier di candidatura a Treviso Capitale Italiana della Cultura 2026″. 

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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