Il Giro d’Italia è arrivato in Veneto: a Caorle la spunta Dainese al fotofinish. Thomas sempre in maglia rosa, domani la Oderzo – Val di Zoldo

Maglia rosa per Geraint Thomas
Maglia rosa per Geraint Thomas

Sono partiti alle 12.45 da Pergine Valsugana (preceduti alle 11.15 dalla carovana pubblicitaria) i ciclisti rimasti in gara nella 106esima edizione del Giro d’Italia, impegnati oggi mercoledì nella 17esima tappa, quella dell’arrivo in Veneto dal Trentino.

La premiazione di Geraint Thomas a Caorle

La maglia rosa (sia ieri sia dopo la tappa odierna) Geraint Thomas e gli altri concorrenti sono giunti al traguardo di Caorle poco dopo le 17 dopo avere toccato altre città di grande interesse come Bassano del Grappa, Castelfranco Veneto e Treviso: il capoluogo della Marca è stato attraversato – via tangenziale – intorno alle 15.30.

Zaia con il vincitore di tappa

Gli altri Comuni della provincia di Treviso toccati dalla tappa odierna della Corsa rosa sono stati Castello di Godego, Castelfranco, Vedelago, Istrana e Silea.

Da sinistra: Mauro Vegni, direttore del Giro d’Italia, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia e Fausto Pinarello, presidente di Pinarello

La Marca sarà protagonista anche della tappa di domani, la Oderzo – Val di Zoldo, che partirà dal centro opitergino alle 12.20 e poi salirà il Cansiglio prima di addentrarsi nel Bellunese fino al Palafavera del Comune zoldano.

Il transito dei corridori in Lungomare Trieste a Caorle
Lo scatto del gruppo a poco più di 2 chilometri dall’arrivo di tappa

ORE 17.30: La 17esima tappa del Giro d’Italia 2023, la Pergine Valsugana – Caorle, si è conclusa in volata: la vittoria è andata al 25enne Alberto Dainese del Team Dsm. E’ servito il fotofinish per aggiudicare correttamente la vittoria visto che più corridori sono arrivati con lo stesso tempo al traguardo di Strada Traghete. Un grande spettacolo che ha appassionato le migliaia di persone che hanno affollato il traguardo e le strade limitrofe e chi ha seguito la tappa in radio o tv.

L’umore, tra gli operatori economici della città, è buono: “Essere stata città di tappa ha portato una grande pubblicità a Caorle – affermano alcuni di loro – ci auguriamo che le immagini trasmesse in tv invoglino tanti a visitarla”.

Il passaggio dei ciclisti lungo la Castellana

ORE 17.05: Meno di 15 km all’arrivo, i corridori sono entrati in territorio comunale di Caorle e stanno attraversando Dunaverde. Tutto è pronto per il gran finale di tappa.

ORE 16.55: A poco più di 20 km dall’arrivo di tappa sembra essersi esaurita la fuga di un gruppetto di corridori. Più di un elemento lascia pensare a un arrivo in volata di gruppo in Strada Traghete ma il belga Senne Leysen potrebbe tentare il tutto per tutto.

ORE 16.50: I telecronisti Rai stanno decantando le bellezze di Caorle – dal Duomo con il campanile cilindrico ai Casoni – e l’ospitalità della sua gente, con un “sottofondo” di immagini del centro storico. Nel frattempo mancano meno di 25 chilometri al traguardo.

La spiaggia di Levante a Caorle vista dall'alto - fonte: caorle.com
La spiaggia di Levante, a Caorle, vista dall’alto – fonte: caorle.com

ORE 16.45: In diretta dal traguardo di Strada Traghete a Caorle, Alessandro Ballan, intervistato dalla Rai, ha ricordato urbi et orbi l’appuntamento di lunedì prossimo a Pieve di Soligo con il Cycling Stars Criterium. L’ex campione ha anche messo in guardia i ciclisti in gara dal vento contrario che sta soffiando a Caorle.

ORE 16.30: Una quarantina di chilometri all’arrivo della prima tappa “veneta” del Giro 2023: i corridori ormai “vedono” il mare, mentre a Caorle il cielo si sta leggermente annuvolando. Il gruppo di testa ha poco più di un minuto di vantaggio su quello della Maglia rosa e c’è curiosità per vedere se i fuggitivi si confermeranno tali fino al traguardo finale di giornata. Tra i favoriti di oggi, in caso di arrivo in volata, c’è la maglia viola Jonathan Milan. Il 22enne di Tolmezzo è un portacolori della Bahrain Victorious, che ha tra i direttori sportivi Franco Pellizzotti, originario di Latisana in Friuli ma residente a Santa Lucia di Piave.

ORE 16.15: La carovana pubblicitaria del Giro è già arrivata a Caorle, consueto preludio all’arrivo dei ciclisti che dopo avere attraversato la Marca sono già entrati in provincia di Venezia. Più o meno all’altezza del confine tra le due province, quattro persone che apparterrebbero al movimento “Ultima generazione” si sono incatenate a un guard-rail.

ORE 15.50: Veloci come fulmini, i corridori hanno dato spettacolo alla curva di Paese applauditi dai fans. Dopo il passaggio della carovana, il traffico veicolare lungo la Castellana è stato ripristinato. I ciclisti ora stanno percorrendo la tangenziale lungo il perimetro sud del capoluogo, in direzione di Silea.

L'arrivo a Caorle
L’arrivo in Strada Traghete a Caorle

ORE 15.45: Mancano meno di 70 km al traguardo di Caorle: presto i ciclisti lasceranno la provincia di Treviso per entrare in quella di Venezia, dirigendosi verso il Lido di Jesolo e poi affrontando buona parte del litorale. Un manipolo di fuggitivi ha poco più di due minuti di vantaggio sul gruppone.

ORE 15.25: Traffico praticamente azzerato a Caorle centro storico e spiaggia di Levante in attesa del sempre più vicino arrivo della Corsa rosa, che ha richiesto come da prassi la chiusura di numerose arterie stradali. Il cielo è ancora soleggiato e soffia un vento che pare essersi attenuato rispetto alla mattinata. Numerosi gli appassionati che hanno raggiunto o stanno raggiungendo la “Piccola Venezia” in bicicletta, da soli o in gruppi anche rumorosi, per godersi i chilometri decisivi della 17esima tappa. Schierati decine di volontari della Protezione civile e le Forze dell’ordine. Intanto i girini procedono con un ritmo definito “blando” dal sito ufficiale del Giro d’Italia.

ORE 15.20: Treviso si preparare ad accogliere l’arrivo della carovana rosa. Tanti i tifosi lungo la Castellana in attesa dei ciclisti che da poco sono passati per Castelfranco. Fra pochi minuti gli atleti imboccheranno la tangenziale all’altezza di Paese per poi pedalare alla volta di Silea.

I tifosi in attesa del passaggio della carovana rosa

ORE 15.00: E’ stata realizzata, soprattutto a beneficio di chi guarderà il Giro alla tv, una coreografia spettacolare fatta.. con gli ombrelloni, che sulla spiaggia di Levante, accanto al Lungomare Trieste dove passeranno i corridori, sono stati disposti in modo da creare la parola “Caorle”, pronta ad essere immortalata dalle telecamere degli elicotteri Rai e già visibile sul sito caorle.com.

ORE 14.55: I corridori hanno lasciato già da un po’ la provincia di Trento e si trovano in quella di Vicenza. Imminente, dunque, l’ingresso della Corsa rosa nella Marca. Il gruppetto di testa ha un vantaggio di poco superiore al minuto nei confronti del gruppo della Maglia rosa Thomas. La velocità media si attesta intorno ai 43 chilometri all’ora.

Lo striscione dei 3 km all’arrivo in Lungomare Trieste a Caorle

Partirà dal Veneto anche la tappa di venerdì, la Longarone – Rifugio Auronzo, che sarà preceduta da un momento di forte valenza e commozione: venerdì alle 10.30 la Maglia rosa deporrà un mazzo di fiori al Cimitero monumentale delle Vittime del Vajont a Fortogna.

Una bici “rosa” a Caorle, accanto al traguardo di Strada Traghete

Alla breve cerimonia, che si terrà a quasi 60 anni dal Disastro, saranno presenti anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia (atteso anche oggi a Caorle, dove il meteo è soleggiato e ventoso) e quello della Provincia di Belluno Roberto Padrin.

Caorle “tinta” di rosa si prepara a una spettacolare coreografia

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(Da Treviso Rossana Santolin, da Caorle Luca Anzanello. Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata – caorle.com – Regione Veneto).
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