La Provincia premia le scuole superiori più “green”: 300 studenti al Sant’Artemio

Due premi per l’Istituto “Città della Vittoria” alla Green Schools Competition

Ieri giovedì nell’Auditorium del Sant’Artemio si è svolta la cerimonia di premiazione della 10^ edizione della “Green Schools Competition”, concorso rivolto alle scuole superiori del territorio e ideato dalla Provincia di Treviso per sensibilizzare studentesse, studenti e docenti sui temi del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente. Tre le categorie di gara, ovvero Formazione, Comunicazione e Azioni Concrete, più una speciale per il Miglior Energy Team.

Vincitore dell’ambito Formazione l’ISIS Obici – Oderzo, dell’ambito Comunicazione il Liceo  Artistico Treviso e l’ISIS Città della Vittoria – Vittorio Veneto (ex aequo), primo classificato per le Azioni Concrete l’ISIS Giorgi-Fermi – Treviso. Premiati anche i migliori Energy Team: primo classificato l’ISIS “Giorgi – Fermi” e al secondo posto il “Città della Vittoria”. Novità di quest’anno, il premio ai Migliori Energy Team degli Istituti che hanno partecipato quest’anno al contest per la prima volta: primo premio all’ITT Mazzotti di Treviso e secondo riconoscimento di merito, ex aequo, a IS Besta e ISIS Riccati – Luzzatti di Treviso.

A dare il via ufficiale alla mattinata, su delega di Stefano Marcon, presidente della Provincia, Martina Bertelle, vicepresidente dello stesso ente, e Luisa Celeghin, referente per le politiche giovanili dell’Ufficio Scolastico Territoriale.

Oltre alle scuole vincitrici hanno partecipato al contest anche l’ITIS Barsanti, l’IPSIA Galilei e l’ISIS Nightingale di Castelfranco Veneto, l’ISIS Cerletti di Conegliano, l’ISIS Palladio di Treviso, l’ISIS Scarpa di Motta di Livenza e l’ITIS Planck di Villorba.

Il concorso ha valutato gli elaborati consegnati dagli “Energy Team”, ovvero dai gruppi di lavoro formati dagli studenti, insegnanti e tecnici della Provincia incaricati di seguire il progetto di ciascuna scuola partecipante, premiando i migliori in tre categorie: formazione, comunicazione e azioni concrete. Il montepremi totale messo a disposizione dall’Ente è di 15 mila euro, somma che gli istituti possono investire per acquistare materiali, dispositivi o altra strumentazione utile a migliorare la didattica, secondo le loro necessità.

La gara trasforma gli istituti della Provincia in veri e propri “campus sostenibili”, fucine per lo sviluppo di una nuova mentalità orientata alla sostenibilità, alla riduzione delle emissioni e dei consumi. Nel corso dell’anno le scuole superiori che hanno aderito al contest, avviato lo scorso novembre, avevano come obiettivo quello di realizzare progetti, elaborati e materiale promozionale sulle buone prassi per ridurre gli sprechi di energia in classe, con il supporto dei tecnici della Provincia, spaziando su tre ambiti di concorso: formazione, intesa come attività di tutoraggio interno ed esterno alla propria scuola e conoscenza/approfondimento delle tematiche proposte dalla gara; comunicazione, volta alla sensibilizzazione, coinvolgimento e responsabilizzazione della comunità scolastica; infine, azioni concrete, ovvero la definizione degli accorgimenti da seguire per ridurre i consumi energetici e le emissioni ambientali di CO2 del proprio istituto.

A precedere la fase di premiazione, è stato proiettato un video riassuntivo con le foto delle attività svolte dagli Energy Team di ciascuna scuola partecipante. A seguire, la speaker e formatrice Alice Pomiato è intervenuta sul tema “Progettiamo una vita climate positive”, focalizzandosi sulle buone prassi per uno stile di vita sostenibile, etico e consapevole.

“Oggi per noi una grande soddisfazione accogliere oltre 300 studentesse e studenti in Provincia per le premiazioni della 10^ edizione della Green Schools Competition, un progetto dalla “doppia anima” che portiamo avanti da dieci anni e che ha ricevuto anche un riconoscimento speciale dall’Università Bocconi di Milano – le parole di Marcon e Bertelle –. Il contest infatti ha sia una valenza educativa e sociale, per sensibilizzare la comunità scolastica sul tema del risparmio energetico, sia sostenibile, dal momento che grazie ai comportamenti virtuosi adottati dalle scuole si ottengono delle riduzioni considerevoli in termini di impatto ambientale: parliamo di un risparmio di oltre il 23% dei consumi complessivamente per climatizzazione invernale, interventi di manutenzione ed energia elettrica, un valore che corrisponde a circa 6 mila quintali di CO2 risparmiati. Questi risultati amplificano gli investimenti che come Provincia abbiamo riservato per la realizzazione di scuole NZEB (con investimenti che superano i 100 milioni di euro) e che, grazie alla formula del Global Service Manutentivo, riusciamo a ottenere con gli interventi di efficientamento energetico, per cui abbiamo investito solo l’anno scorso 4 milioni di euro. Sono orgoglioso di questo grande lavoro di squadra tra Provincia, scuole, ingegneri, tecnici e soprattutto dei nostri giovani e delle nuove generazioni, che hanno già dimostrato di avere molto a cuore i temi del cambiamento climatico e della salvaguardia del pianeta. Auspico per l’edizione 2024 che siano sempre più le scuole superiori aderenti al progetto: visto il successo di quest’anno e il sentito coinvolgimento dimostrato da ragazze e ragazzi, sono sicuro che la famiglia della Green Schools si amplierà ancora di più!”.

“Una straordinaria opportunità per le scuole superiori di mettersi alla prova e, per tutti gli studenti, di acquisire nuove conoscenze in tema di risparmio energetico e tutela ambientale – sottolinea Luisa Celeghin, referente dell’Ufficio scolastico provinciale – ringrazio a nome dell’Ufficio scolastico la Provincia per rinnovare ogni anno questa bellissima esperienza della Green Schools Competition”.

(Foto: Provincia di Treviso).
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