L’Azione Cattolica vittoriese celebra le adesioni “a passi di danza”. L’associazione verso i rinnovi delle cariche

L’Azione Cattolica vittoriese celebra le adesioni “a passi di danza”

Il giorno dell’Immacolata Concezione è stata grande festa per l’Azione Cattolica: i tesserati di tutta Italia hanno rinnovato il proprio “” all’associazione laicale – la più grande di tutto il Paese -, che da 155 anni si prende cura della formazione umana e cristiana di intere generazioni.

Bambini dell’Acr (Azione Cattolica ragazzi), giovani, adulti, sostenuti da famiglie e simpatizzanti, hanno confermato l’impegno “a vivere, ciascuno a propria misura e in forma comunitaria, l’esperienza di fede, l’annuncio del Vangelo e la chiamata alla santità”.

Nel giorno della vigilia, la sera del 7 dicembre, l’Ac diocesana di Vittorio Veneto si è ritrovata nella chiesa parrocchiale di Vazzola alla veglia presieduta dal vescovo Corrado Pizziolo, insieme agli assistenti don Paolo Astolfo e don Lorenzo Cavinato.

Un titolo, “In punta di piedi”, e un segno, le scarpette da punta della danza classica, per invitare l’associazione e gli aderenti a “danzare la vita” con gentilezza, leggerezza, amabilità, seguendo l’esempio di tre donne della Bibbia che hanno testimoniato la loro fede in Cristo. E i passi di danza sono stati veramente eseguiti durante la veglia da tre giovani iscritte, in un clima di raccoglimento ed emozione.

Nella sua omelia il vescovo Pizziolo ha ricordato che l’Azione Cattolica individua in Maria Immacolata un “esempio e modello che indica costantemente Gesù, a cui credere e affidarsi”, “sorella e madre che invita i suoi figli a vivere con generosità, per uno slancio che ci aiuta a superare ogni tentazione di ripiegamento e chiusura in noi stessi. Questa sera siamo qui a chiedere che sostenga con la sua intercessione il cammino di tutta l’associazione e di ogni singolo membro”.

Come ha ricordato alla fine il presidente diocesano Enrico Ioppo, è tempo di rinnovi per le stesse realtà parrocchiali, invitate ad eleggere le proprie presidenze per il prossimo triennio entro dicembre, al termine di un mandato durato eccezionalmente quattro anni per via dell’emergenza sanitaria. A gennaio sarà la volta dei coordinamenti foraniali, e quindi l’assemblea elettiva diocesana in programma a Vittorio Veneto il 18 febbraio 2024.

L’itinerario assembleare per la vicina diocesi di Treviso è giunto ormai alla fase dei vicariati, dopo la fase delle associazioni parrocchiali avvenuta ancora a novembre. La diocesi trevigiana rinnoverà la propria presidenza il 3 marzo 2024.

L’Ac di Treviso è peraltro assurta alle attenzioni nazionali perché il filmato dell’inno Acr 2023/24Questa è casa tua”, ideato e realizzato dall’equipe Acr delle parrocchie di Altivole, Caselle, San Vito e Maser, è stato scelto come video ufficiale per l’anno associativo, disponibile nel canale Youtube dell’Acr nazionale.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati