Dopo l’ultimo volo di venerdì 5 aprile sopra i cieli della Marca di fronte a circa dieci mila persone questa mattina gli ultimi quattro Amx dell’aereonautica militare sono decollati dalla base d’Istrana per atterrare a Piacenza.
Si concludono ufficialmente i 35 anni di servizio del “topone” che si andrà ad inserire nella collezione di velivoli storici volanti presenti al distaccamento aeroportuale di Piacenza che solo alla fine di febbraio aveva accolto un altro “pensionato illustre“: l’elicottero HH-212 di Grazzanise, dismessi dopo oltre 40 anni di missioni in Italia e all’estero.
A bordo dello special color, quello con la deriva appositamente dipinta per rendere omaggio ai 35 annidi onorato servizio, anche il Colonnello Emanuele Chiadroni comandante del 51° stormo di Istrana, che su questi aerei ha iniziato la propria carriera da pilota.
Per chi come me ha volato su questo velivolo per oltre dodici anni – aveva spiegato venerdì Chiadroni – è un giorno che ci porteremo sempre nel cuore. Questo aereo ci ha dato la consapevolezza che l’Aereonautica Militare ha raggiunto un livello di prontezza e di efficienza nel pieno standard della Nato”.
In una foto che rimarrà nella storia dell’aviazione militare e non solo (quella di copertina) il personale del 51esimo stormo ha voluto omaggiare il topone formando la scritta Amx prima dell’ultimo decollo dalla pista trevigiana.
L’evento di questa mattina a Piacenza ha costituito l’occasione per illustrare ad istituzioni ed imprese del territorio e addetti ai lavori l’ipotesi del progetto del Flying Museum che in futuro potrà consentire agli appassionati del mondo aeronautico e agli storici del settore di ammirare, anche in volo, gli AMX e gli altri assetti che hanno caratterizzato la storia centenaria della Forza Armata.
(Foto: Aeronautica Militare).
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