Gli studenti di prima superiore del liceo Linguistico europeo e Classico dell’arte del Collegio vescovile Pio X hanno allestito una sala dell’area espositiva delle Gallerie delle prigioni di Treviso, in piazza Duomo, al fine di riflettere sul concetto di Europa, dal mito greco fino alla contemporaneità.
“Lumi al confine” – questo il nome scelto per l’esposizione – si colloca all’interno della mostra “L’Europa non cade dal cielo – Riflessioni attraverso l’arte contemporanea”, organizzata dalla fondazione Imago Mundi in collaborazione con il Comune di Treviso.
Gli studenti sono stati accompagnati nel loro progetto dai docenti Giulia Zandonadi e Marco Crosera. Le opere, visitabili fino a domenica 27 novembre, utilizzano diverse modalità comunicative per traghettare il visitatore in un viaggio attraverso lo spazio e il tempo, attraverso un’Europa in costante divenire, alla ricerca di quei “Lumi al confine” che possano rappresentare un appiglio sicuro per la comprensione di ciò che accade attorno a noi.
Il mito classico diviene, dunque, fonte alla quale attingere per sviluppare una coscienza collettiva. I lavori degli studenti scandagliano il concetto di limite e di confine, ma anche la figura di Europa come donna e come spazio fisico, come concetto di amore e allo stesso tempo di violenza, in una realtà contraddittoria che definisce, tuttavia, il presente che stiamo vivendo.
“Il progetto – ha spiegato la professoressa Zandonadi – è stato realizzato durante i primi mesi di scuola, per sensibilizzare i ragazzi nei confronti di una tematica quanto mai attuale e allo stesso tempo con radici profonde. Il mito è il punto di partenza, in una rivisitazione contemporanea, alla luce di riflessioni di artisti e letterati. Tra foto, installazioni e video, l’Europa diviene la destinataria di una lettera aperta, in più lingue, proprio per cercare di rendere gli studenti più consapevoli e parte integrante di una storia in costante divenire”.
Gli studenti sono anche stati coinvolti nelle visite guidate ad altre classi, per poter spiegare il percorso della sala e condividere con i coetanei un progetto e una riflessione sull’Europa.
Guide e protagonisti, i ragazzi si stanno misurando con il mondo dell’arte e con la comunicazione di aspettative e progetti, in quanto cittadini europei.
L’esposizione è visitabile gratuitamente negli orari di apertura delle Gallerie, in piazza Duomo 20, a Treviso, il venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 18.
In occasione del “Porte Aperte” del Liceo Pio X del 27 novembre, saranno possibili visite guidate alla sala espositiva. Il “Porte Aperte” al Collegio Vescovile Pio X torna infatti sabato 26 e domenica 27 novembre.
(Foto: Collegio Pio X).
#Qdpnews.it