Con la ripresa delle lezioni scolastiche, i riflettori sono nuovamente tutti puntati sull’andamento del Covid-19 nelle classi dei vari istituti scolastici della Marca.
Quest’anno, a differenza del precedente, in classe non vige più l’obbligatorietà della mascherina e l’auspicio, soprattutto degli studenti, è quello di non dover nuovamente ricorrere alla didattica a distanza, giudicata uno strumento troppo difficoltoso per il normale apprendimento, secondo quanto emerso da alcune interviste rilasciate il primo giorno di scuola a Qdpnews.it (qui l’articolo).
L’unica misura prevista, come confermato dalla stessa azienda sanitaria Ulss 2 Marca trevigiana, è ora l’obbligo della mascherina Ffp2 dove emergono casi di positività. Obbligo, in questi casi, per un periodo di dieci giorni e per alunni di più di sei anni.
Attualmente, secondo quanto diffuso dall’azienda sanitaria trevigiana, si trovano in regime di autosorveglianza 56 classi della scuola dell’infanzia, 76 della primaria e 111 della secondaria, per un totale di 243 classi in provincia.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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