Risse, insulti e petardi (non solo in autobus). Colladon: “I genitori devono educare i propri figli in un certo modo”

Il presidente di MOM Giacomo Colladon
Il presidente di MOM Giacomo Colladon

“Se i genitori non educano i figli in un certo modo, i figli fanno quello che abbiamo visto fare negli autobus e non solo“. 

Non usa mezzi toni il presidente di Mom – mobilità di Marca Giacomo Colladon che ieri a margine dell’inaugurazione del nuovo progetto intermodale per visitare le colline Unesco ha commentato i recenti fatti di cronaca che hanno visto coinvolti in fatti di cronaca ragazzi molto spesso ancora minorenni. 

Insulti agli autisti, petardi lanciati in corriera per “mostrarsi” sui social ma anche accoltellamenti e risse tra gang di ragazzi. Fatti accaduti non solamente all’interno dei mezzi pubblici ma anche in piazze, parchi e vie. Ultimo in ordine temporale l’accoltellamento di un sedicenne avvenuto in seguito a una violenta rissa a Carbonera: “è l’ennesimo episodio che ci inquieta – commenta il governatore del Veneto Luca Zaia – ma è anche l’occasione per contrapporre la grande maggioranza di ragazzi per bene che studiano e lavorano di cui non si parla mai”. 

“Quello che sta succedendo è un tema che non riguarda solo i mezzi pubblici – conclude Colladon – ma è un problema generale. Credo che qui manchino i genitori: se io avessi un figlio che sta tutti i giorni sui social e fa quello che fa io interverrei. Ma evidentemente mancano i genitori”. 

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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