Treviso, ancora in aumento i numeri del contagio nelle scuole: sale a quota 2.093 il numero di classi con positivi

Non accenna ad arrestarsi il volume di contagi nelle scuole della Marca trevigiana. 
A testimoniarlo sono gli ultimi dati forniti nella mattinata di oggi, mercoledì 19 gennaio, dall’azienda sanitaria Ulss2: attualmente sono 2.093 le classi raggiunte da provvedimenti, in quanto contano al loro interno casi di positività.

Di queste, 638 sono in quarantena, 430 in regime di monitoraggio, 930 in autosorveglianza e 195 in quarantena e monitoraggio, a seconda della percentuale di vaccinati e non vaccinati.

Tutti dati in continua crescita, che fanno riflettere se confrontati con quelli registrati soltanto ieri, martedì 18 gennaio, quando la classi interessate erano 1.824: cifra che comprendeva 507 classi in quarantena, 374 in monitoraggio, 841 in autosorveglianza, 102 in quarantena e monitoraggio (vedi articolo).

Una situazione, quindi, che evolve di giorno in giorno e, per il momento, la curva non scende nelle scuole della Marca. A tal proposito, il direttore generale dell’Ulss2 Francesco Benazzi aveva riferito che è proprio la Marca ad avere una certa concentrazione di classi con positivi, considerato che il padovano e il vicentino ne registrano circa un terzo.

Nel frattempo, inizia la riorganizzazione dei Covid point, di cui spesso si è parlato per le notevoli code che vengono a formarsi, con tutte le problematiche connesse: l’Ulss2 ha già pubblicato sul proprio canale Facebook un avviso dove informa che il Covid point dell’ex Dogana di Treviso è il primo ad aver prolungato l’orario di apertura fino alle 22.

Gli altri centri tampone, invece, faranno lo stesso con la pubblicazione sul sito dell’Ulss2 della piattaforma regionale per la prenotazione obbligatoria che, salvo cambiamenti dell’ultimo minuto, dovrebbe entrare in funzione dalla serata di domani, giovedì 20 gennaio.

Per accedere ai Covid point è obbligatorio essere in possesso dell’impegnativa del medico di base, della tessera sanitaria e del modulo di autodichiarazione scaricabile direttamente sul sito dell’azienda sanitaria.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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