È morto nel sonno a soli 25 anni Alberto Chatail, tallonatore del Silea Rugby 1981, di cui era anche allenatore delle giovanili.
“È con immenso dolore che comunichiamo che il nostro giocatore, allenatore e amico Alberto Chatail questa notte ha passato la palla – si legge nel post comparso sul profilo Facebook del team -. Mancherai a tutti noi. Ci stringiamo forte a Rita e Frédéric, a cui vanno le nostre condoglianze”.
Proprio i genitori questa mattina, venerdì, hanno ritrovato il corpo senza vita di Alberto, che abitava con i familiari a Treviso. Inutili i tentativi del Suem 118 di rianimare il giovane, per il quale al momento non è stata disposta l’autopsia.
A provocare la morte sarebbe stato un malore; il venticinquenne ieri non aveva manifestato alcun tipo di malessere particolare.
Si sarebbe laureato in estate all’università “Ca’ Foscari” Alberto Chatail, che al di là degli impegni universitari e del lavoro in un negozio di Mestre coltivava la sua passione per la musica e lo sport. Dopo l’esordio nel Benetton Rugby era passato al Silea in veste di giocatore e allenatore dei piccoli Under 11.
Tanti i messaggi arrivati da parte di cittadini, club della palla ovale e autorità, tra le quali il sindaco di Treviso Mario Conte: “Esprimo profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Alberto, studente, musicista, sportivo e nostro concittadino – ha commentato Conte -. Portava avanti con orgoglio, dedizione e sacrificio i valori del rugby. Una notizia che sconvolge l’intera comunità. Alla famiglia va la nostra sincera vicinanza in questo momento di dolore”.
Per gli amici, Alberto Chatail era semplicemente “Chapa“. Lo ricordano con affetto gli ex compagni della 3° CE del Liceo Duca degli Abruzzi di Treviso. “In queste ore di sconforto tutti i tuoi compagni di classe si stringono nel ricordarti per quello che eri e resterai: un amico sincero che ci ha regalato indimenticabili momenti di sorriso, affetto e spensieratezza – si legge sul profilo Facebook del compagno di banco Marco Panizzon -. Ci mancherai tantissimo Chapa. La tua 3°CE non ti dimenticherà mai!”.
Per la città di Treviso un altro gravissimo lutto, dunque, a pochi giorni dalla scomparsa improvvisa di Davide Piavento, studente dell’istituto “Max Planck” di Villorba, deceduto nei giorni scorsi ad appena 17 anni.
(Foto: Facebook).
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