Bambino investito, la comunità si interroga. Fregonese: "Nuova illuminazione in via Cal Dritta"

Dopo l’investimento di un bambino di sei anni avvenuto ieri, domenica 6 agosto, all’altezza dell’incrocio tra via Lizzor e via Cal Dritta a Funer di Valdobbiadene, la comunità si interroga sul comportamento degli automobilisti nelle vie del paese.

Il territorio valdobbiadenese ha tante strade e vicoli stretti, soprattutto nelle frazioni e nell’area delle colline Patrimonio dell’Umanità, dove non solo il Codice della Strada ma anche il buonsenso invitano a percorrerle senza premere troppo sull’acceleratore e rispettando i limiti di velocità.

C’è anche chi si interroga sulla prevenzione degli incidenti stradali e sulle azioni attuate dal Comune per migliorare la sicurezza stradale.

“Negli anni il Comune di Valdobbiadene ha eseguito numerosi interventi per migliorare la sicurezza stradale – commenta il sindaco Luciano Fregonese -. Sono state realizzate rotatorie, sistemazioni di incroci come quello tra la SP28 e via Villanova o quello tra via Piva e via Cal del Ruio, marciapiedi per i pedoni, aree pedonali, zone con limitazione della velocità (30 km/h), dossi dissuasori nei centri abitati dei borghi. Altri interventi sono in programmazione nei prossimi mesi”.

Fregonese ha aggiunto che anche l’installazione di box dissuasori di velocità e il periodico controllo di velocità con autovelox o l’installazione di portali per la lettura delle targhe sono interventi effettuati per migliorare la sicurezza stradale.

“Sono stati realizzati attraversamenti pedonali illuminati – continua – e altri saranno eseguiti nel prossimo autunno. In via Cal Dritta, sempre in autunno, sarà rifatta la linea di illuminazione pubblica con nuovi pali e lampade a led, anche in questo caso al fine di migliorare la sicurezza per i residenti. Molti sono gli interventi eseguiti e altrettanti sono in esecuzione”.

“Il rammarico – conclude – sta nel fatto che il Pnrr ha escluso Comuni delle dimensioni di Valdobbiadene dai fondi destinati alla sicurezza delle strade. Quello che il Comune è in grado di realizzare, quindi, dipende dalle risorse proprie di bilancio che sono limitate. Al di là di quanto venga realizzato dal Comune, resta fondamentale adottare comportamenti prudenti sia alla guida, sia nel percorrere a piedi o in bicicletta le strade e utilizzando le diverse aree ricreative o destinate al gioco per bambini presenti nelle frazioni”.