Due comunità piangono il notaio Pietro Pellizzari. Fondò il Circolo “Pietro Bertolini” e donò ai valdobbiadenesi un quadro del 1600

Il duomo di Montebelluna dove si svolgerà il funerale

Si è spento a 83 anni il notaio Pietro Pellizzari, molto noto a Valdobbiadene, dove aveva lo studio al Foro Boario, e nella città di Montebelluna, dove abitava.

Professionista apprezzato e stimato da colleghi, collaboratori e amministratori pubblici, Pellizzari era stato membro del Consiglio notarile di Treviso.

“Del notaio Pellizzari – commenta il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese – ricordo la dedizione al proprio lavoro e il suo attaccamento a Valdobbiadene, dimostrato anche quando, nel giorno in cui aveva terminato il proprio lavoro, aveva donato al Comune e alla comunità di Valdobbiadene un quadro molto significativo e di valore per noi”.

Il quadro donato da Pietro Pellizzari

Fregonese parla di un quadro del 1600, che si trova nel suo ufficio, che testimonia la storia e le origini dei valdobbiadenesi e rappresenta gli usi civici di Valdobbiadene, oltre alle proprietà agricole che venivano date in gestione agli agricoltori e allevatori.

“Il notaio Pellizzari – sottolinea l’avvocato Maria Bortoletto, assessore alla cultura del Comune di Montebelluna -, orgoglioso e innamorato della sua famiglia, era un uomo molto colto e attento al sociale. Fondò il Circolo ‘Pietro Bertolini’, che per molti anni ha organizzato incontri culturali in città su temi di attualità con importanti esponenti del mondo culturale ed economico, nonchè concerti di musica classica nella chiesa di Santa Maria in Colle”.

“Alcuni anni fa – conclude -, sempre con il nostro Circolo ‘Bertolini’ e con l’obiettivo di coinvolgere i giovani, ha anche organizzato un concerto con il chitarrista armonicista Tolo Marton al PalaMazzalovo. Un evento molto partecipato”.

(Foto: archivio Qdpnews.it – Comune di Valdobbiadene).
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