Nuovi furti in paese, testimoni notano due “pali”. Nel Montebellunese volantini con i volti di “presunti ladri”

I Carabinieri di Valdobbiadene (in foto, la caserma) indagano sui furti compiuti o tentati nel territorio

Ladri ancora in azione a Valdobbiadene: nel pomeriggio di ieri, martedì 12 dicembre, dei malviventi si sarebbero introdotti in un condominio del centro.

Subito dopo la segnalazione, i Carabinieri di Valdobbiadene si sono recati sul posto e dei testimoni raccontano di aver visto un uomo e una donna che facevano da “palo”.

A quanto pare, i ladri non scelgono solo le ore serali per agire, considerando che alcuni furti, tentati e consumati, sono stati registrati anche al mattino.

Secondo alcune indiscrezioni, pare ci siano buone probabilità di intercettare gli autori del furto di oggi.

Nel Valdobbiadenese sono presenti diverse pattuglie dei Carabinieri che presidiano il territorio, costituendo un valido deterrente per alcuni malviventi che sono costretti a cambiare zona per concretizzare le loro azioni delittuose.

I consigli delle Forze dell’ordine restano sempre gli stessi: munirsi di allarmi, tenere le luci e la televisione accese anche quando si è fuori casa ed evitare di lasciare le porte aperte o le chiavi dell’abitazione nascoste in luoghi dove si possono trovare facilmente.

Senza andare troppo lontano, altre zone colpite dai ladri in queste settimane sono quelle di Farra di Soligo e del Montebellunese.

In queste ore stanno girando le foto di volantini con le immagini di alcuni soggetti e la scritta “Questi sono i ladri che stanno svaligiando le nostre case”. Tale comportamento, oltre ad intralciare il lavoro delle Forze dell’ordine, crea ulteriori allarmismi in una popolazione già provata dai recenti episodi di cronaca.

Inoltre, considerando gli aspetti legati alla privacy degli individui segnalati, gli autori dei volantini, al momento ignoti, potrebbero essere sanzionati per un gesto che, almeno nel caso di specie, sarebbe fuorviante visto che non riguarderebbe soggetti riscontrati nella provincia di Treviso.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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