Le elezioni amministrative a Valdobbiadene si annunciano piene di colpi di scena, come dimostrano gli avvenimenti degli ultimi giorni in paese.
Dopo la notizia delle candidature a sindaco dell’attuale primo cittadino Luciano Fregonese e dell’assessore valdobbiadenese Martina Bertelle, vicepresidente della Provincia Treviso, c’è chi ha già voluto rendere pubblico il proprio sostegno all’uno o all’altro candidato.
È il caso del vicesindaco Pierantonio Geronazzo, segretario della sezione della Lega a Valdobbiadene, Vidor e Segusino, che si è schierato con Fregonese senza seguire le indicazioni della segreteria del suo partito che sosterrà Bertelle insieme a Fratelli d’Italia e Forza Italia.
“Correrò con Luciano Fregonese candidato sindaco – afferma Geronazzo -. Dopo 10 anni di buona amministrazione del paese, visto che l’attuale governo di centro destra ha dato la possibilità ai sindaci sotto i 15 mila abitanti di fare il terzo mandato e considerando la disponibilità data da Fregonese a ricandidarsi, non vedo per quale motivo non dare continuità a questa amministrazione”.
Questa mattina il sindaco di Valdobbiadene ha pubblicato nei social una nota, che lascia poco spazio all’interpretazione, sul mancato appoggio dei partiti di centrodestra alla sua candidatura.
“Noi invece gli accordi li facciamo con le persone – scrive Fregonese -, non con i partiti. Noi siamo la Vera Civica – Nuova Civica Valdobbiadene – e perciò continuiamo a essere aperti al confronto e al contributo di tutte le persone, perché il nostro impegno da 10 anni e per i prossimi 5 anni è di continuare a lavorare per il bene di Valdobbiadene”.
Interpellato da Qdpnews.it – Quotidiano del Piave, Fregonese ha ribadito di non conoscere le questioni interne alle segreterie e di non essere interessato ad approfondirle perché “Non guardano le persone ma i partiti”.
Nelle dichiarazioni che hanno accompagnato la notizia della sua candidatura, però, Bertelle aveva sottolineato che a sostenerla nelle elezioni dell’8 e 9 giugno prossimi ci sarà una lista civica composta anche da persone che non hanno la tessera di un partito, ma che si sono distinte in paese con contributi e ruoli differenti.
A questo punto sarebbe utile capire la posizione delle attuali minoranze: la Civica Endimione e Valdo d’Italia e d’Europa esprimeranno un loro candidato o sosterranno le liste civiche di Fregonese o Bertelle?
Simone Adami, capogruppo della Civica Endimione in consiglio comunale a Valdobbiadene, ha dichiarato che il suo gruppo è disponibile al confronto con chi vorrà costruire un progetto amministrativo che abbia come obiettivo il bene della comunità e l’ascolto dei cittadini, difendendo la libertà di tutti.
Lo stesso Adami ha voluto ricordare la modalità con la quale le minoranze hanno collaborato con l’attuale maggioranza in questi 5 anni di mandato: un’opposizione costruttiva sempre improntata al bene dei valdobbiadenesi.
Anna Spinnato, invece, ha spiegato che dentro Valdo d’Italia e d’Europa il cantiere è ancora aperto: il gruppo, quindi, potrebbe presentare un proprio candidato o sostenere altre liste disposte a collaborare per il bene della comunità valdobbiadenese.
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