“Festa dell’albero” a Vidor: piantati cinque carpini bianchi da parte degli alunni della scuola primaria

Giovedì mattina 21 novembre, i ragazzi della scuola primaria “Innocente Zadra” di Vidor hanno partecipato alla “Festa dell’albero”, organizzata dall’istituto in collaborazione con l’amministrazione comunale.

La Festa dell’albero è una delle più antiche cerimonie nate in ambito forestale e rappresenta la celebrazione che meglio dimostra come il culto e il rispetto dell’albero affermino il progresso civile, sociale, ecologico ed economico di un popolo.

Le insegnanti, per dare continuità al programma scolastico svolto nell’anno precedente, incentrato sulle piante, e dopo aver affrontato durante le ore di lezione con le classi il problema della tempesta Vaia del 26 e 30 ottobre 2018 che ha causato la caduta di numerosi alberi nel bellunese, anche con la proiezione di filmati, di un cortometraggio e lo studio di alcune poesie sul tema, hanno ritenuto di proporre questa festa.

L’idea è stata subito accolta positivamente dall’amministrazione comunale di Vidor, infatti, fin dal primo giorno di scuola a settembre il sindaco Albino Cordiali, che si era recato in visita per i saluti di inizio anno scolastico, si è interessato di chiedere alla provincia di Treviso la disponibilità di avere degli alberi.

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La festa è iniziata alle ore 9, quando gli alunni di tutte le classi, dalla prima alla quinta elementare, accompagnati dalle maestre, si sono recati al piazzale antistante il cimitero e ha preso la parola il vice sindaco Mario Bailo.

Successivamente una insegnante ha spiegato le origini della festa e il perché le docenti hanno pensato di ripristinarla. In seguito sono stati piantati cinque carpini bianchi: ciascuna classe è stata chiamata per posizionarsi attorno al proprio albero e, di volta in volta, c’è stato un grande applauso di buon augurio per una crescita sana e rigogliosa della pianta.

Gli studenti si sono poi spostati, hanno formato tre cerchi ed hanno ballato la danza dell’albero e la danza della semina, con passi e musiche ideati da Lucia Stopper, ex insegnante di musica con la quale sono state fatte delle collaborazioni per imparare le coreografie.

Il tema dell’importanza degli alberi per i ragazzi è stato utile come spazio di riflessione sulla tutela e salvaguardia ambiente.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: Per gentile concessione di Mario Bailo).
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