Saranno celebrati mercoledì alle ore 15.30 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe a Costa i funerali del Cavalier Carlo Del Puppo, che con le sue fotografie ha fermato nel tempo varie epoche della storia cittadina e non solo.
Nato a Vittorio Veneto 86 anni fa, Del Puppo manifestò fin da giovane una forte passione non solo per la fotografia ma anche per la pittura (entrambi campi in cui ottenne significativi riconoscimenti durante la carriera), trasferendosi a Milano dove per quattro anni lavorò in un laboratorio fotografico pubblicitario.
Del Puppo collaborò con case di moda per la decorazione dei tessuti e allestì anche una mostra personale a Brera. Tornato in Veneto, firmò importanti pubblicazioni come – per rimanere in ambito vittoriese – il libro fotografico “Il Meschio” (De Bastiani) con testi del professor Aldo Toffoli.
Del Puppo lascia alla sua città un’importante eredità storico – culturale, come spiega il presidente della Pro Loco Vittorio Veneto Antonino Sonego: “Carlo, alla cui famiglia siamo vicini in questo momento di dolore, ha custodito migliaia di diapositive dei suoi servizi fotografici e delle foto artistiche, che aveva deciso di affidare alla nostra associazione. Siamo a un buon punto con la loro digitalizzazione: eravamo d’accordo con lui per creare un archivio fotografico della cittadinanza, trattandosi di un patrimonio culturale che non deve andare perso. Forse se ne ricaverà anche un libro. Del Puppo ha lasciato un’impronta forte in città”.
Non a caso “Adesso fotografa il cielo” è la frase scelta dalla famiglia per l’epigrafe che annuncia le esequie. Ricordano il loro caro con l’amore e l’affetto di sempre la moglie Grazia, i figli Ilaria con Lino e Alessandro con Caterina, gli amati nipoti Francesco e Federico, la cognata e tutti gli altri parenti.
Dopo il rito funebre, Carlo Del Puppo riposerà nel cimitero di Sant’Andrea.
(Foto: Onoranze funebri D’Assié).
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