Dopo il grande successo della prima edizione, dal 21 al 24 settembre prossimi ritorna il “Vittorio Veneto Chamber Music Festival”: musica dal vivo tra le bellezze della città.
La kermesse è stata ideata nel 2022 dal direttore artistico Chiara Opalio, pianista vittoriese. Il gruppo in residence “Opalio Piano Quintet” riunisce musicisti di fama internazionale per un weekend all’insegna della condivisione di musica di altissimo livello, in diverse cornici, nelle bellezze di Vittorio Veneto.
L’obiettivo dell’associazione “Vittorio Veneto Chamber Music Festival” – nata da un’idea di Opalio, Eoin Ducrot, Federico Opalio e Beatrice Zanella Zanette – ha la finalità di promuovere e valorizzare la musica dal vivo, incentivare la partecipazione agli eventi musicali offrendo l’opportunità di esibizione ai migliori talenti e gruppi musicali, sviluppando anche l’incontro tra i popoli e promuovendo un turismo culturale.
Gli artisti che via via si esibiranno in diverse formazioni sono Chiara Opalio (piano e direzione artistica), Eoin Ducrot (violino), Samuel J. Collazos (violino), Alessandro D’Amico (viola), Martin Egidi (violoncello), Rebecca Vian (arpa) e Christian Sutter (contrabbasso).
“Ho vissuto tantissimi anni all’estero, tra la Svizzera e la Francia, ma avevo il sogno di creare un festival di Musica da Camera di altissima qualità nella mia città, Vittorio Veneto – spiega Chiara Opalio -. Volevo riportare a casa le esperienze fatte all’estero, insieme ai musicisti che ho conosciuto nell’arco degli anni vissuti lontani dalla mia città, per dare la possibilità, anche a questi incredibili colleghi, di poter visitare i magnifici luoghi che abbiamo a Vittorio Veneto, suonando insieme. Riporterò i musicisti dell’anno scorso e in più avremo un contrabbassista d’eccellenza, Christian Sutter da Basilea, che narrerà aneddoti interessanti e divertenti sulla vita di Rossini durante il concerto al Teatro Da Ponte. Abbiamo anche una giovane arpista veneta, Rebecca Vian, che suonerà al Santuario”.
Il programma
Il Festival si aprirà ufficialmente domani giovedì 21 settembre alle ore 20 con il primo concerto nell’Aula Magna del Campus San Giuseppe “Un Viaggio lungo quasi 250 anni. Chi arriverà alla fine?”.
Proseguirà al Teatro Da Ponte venerdì 22 alle ore 20.30 con “… dal bel canto al Filetto. Perché Gioacchino Rossini ha sostituito la bacchetta con il cucchiaio da cucina”.
Evento straordinario con ingresso gratuito sabato 23 alle ore 11 al Santuario di Santa Augusta; alle 18.30 “Arte e musica entrano in sala”, un concerto a Palazzo Minucci – De Carlo.
Gran finale domenica 24 settembre alle ore 17 al primo piano di Palazzo Minucci – De Carlo con la “Festa finale a Palazzo”.
“Io sono di Ceneda, quindi mi è sembrato doveroso quest’anno fare un concerto anche lì, al Campus San Giuseppe – continua Chiara -. Ci stiamo trovando bene, sono tutti disponibili e i musicisti sono contentissimi di suonare in quest’Aula Magna. Il concerto al Teatro Da Ponte e al Santuario di Santa Augusta sono diventati ormai una tradizione, quindi volevamo farne almeno uno anche quest’anno. Gli artisti stessi hanno chiesto di ritornare al Santuario.
Palazzo Minucci è un’aggiunta di quest’anno: è uno di quei luoghi dove volevo mettere piede perché è bellissimo e si adatta benissimo alla Musica da Camera. Sarà tutto da vivere il pianoforte gran coda al primo piano. Siamo felici – conclude – perché in tutti i luoghi in cui faremo questi concerti, abbiamo trovato delle persone splendide che ci stanno aiutando tantissimo in tutto. Non vediamo l’ora di cominciare”.
Come partecipare
I biglietti sono disponibili fisicamente all’ex Collegio Dante Alighieri (via Tommaseo 10, Serravalle) dal martedì al venerdì dalle 9 alle 14. Oppure si possono acquistare sul sito ufficiale del Vittorio Veneto Chamber Music Festival.
(Foto: archivio Qdpnews.it – Chiara Opalio).
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