Stava camminando in compagnia della moglie quando è inciampato cadendo di faccia. È quando accaduto attorno alle 13 di oggi sabato a un uomo mentre percorreva il sentiero di Sant’Augusta a Vittorio Veneto. Visto il luogo impervio della caduta, lo sfortunato escursionista, un 66enne di Motta di Livenza, che ha riportato un trauma facciale non grave, è stato soccorso dai sanitari del Suem 118 giunti a bordo dell’elicottero di Treviso Emergenza.
Una squadra del Soccorso Alpino Prealpi Trevigiane avvicinatasi in jeep, e poi camminando a piedi una decina di minuti, ha raggiunto il luogo dove si trovava l’infortunato assistito dall’equipe medica atterrata nelle vicinanze. L’uomo è stato affidato all’ambulanza partita in direzione dell’ospedale di Vittorio Veneto.
Mattinata densa anche per la rete di emergenza nel Bellunese (dove in appena un mese sono stati effettuati oltre 120 interventi di elisoccorso). Alle 8.15 l’elicottero Falco 2 del Suem è decollato alla volta di Forno di Zoldo dove un bimbo di 9 anni originario di Mogliano Veneto è stato colto da un malore. Le sue condizioni, serie ma non gravi, hanno reso necessario l’immediato trasporto del piccolo nel più vicino nosocomio di Belluno.
È stata ricoverata invece in gravi condizioni all’ospedale del capoluogo bellunese una 95 enne residente in Comelico colpita da un problema neurologico a Santo Stefano di Cadore.
Il caldo e forse la disidratazione fra le cause che hanno provocato il malore che ha colto un 59enne di Cittadella mentre si trovava in quota al Rifugio Lavaredo di Auronzo. L’uomo, provato ma in buone condizioni, è stato elitrasportato all’ospedale di Pieve di Cadore.
In tarda mattinata se l’è vista brutta anche una ciclista bellunese di 49 anni caduta dalla sella mentre percorreva la ciclabile sul lago di Santo Croce. La donna ha riportato traumi di media gravità ed è stata ricoverata a Belluno.
(Foto: per gentile concessione di un lettore)
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