Case Carlet, un’associazione che tramanda le arti ed i mestieri dei nonni

Monica Da Ronc presenta Case Carlet, un’associazione di Vittorio Veneto che tramanda le arti ed i mestieri dei nonni

Arti, mestieri e vita da campagna: a Vittorio Veneto, in via Pra’ Del Vesco 8, sorge una splendida tenuta in cui si coltiva e si tiene in vita le abilità ed i saperi dei nonni: Case Carlet, una nuova associazione culturale nata dall’idea di due sorelle, Monica e Simonetta Da Ronch

Intervista a Monica Da Ronch – Video di Monica Ghizzo

Una storia lunga 120 anni 

Acquistata dal bisnonno, Sante Carlet, nel 1904, la tenuta fu abitata dalla numerosa famiglia la quale era impegnata nelle attività della campagna: la vigna coltivata a belussera, i campi a foraggio e cereali, gli alberi da frutto, i bachi da seta, le  mucche per il latte, il maiale per i salumi e gli animali da cortile. Celestina, mamma di Monica e Simonetta, nasce qui nel ‘40, e, negli anni ’60, si trasferisce  in città dopo il matrimonio con Mario Da Ronch

Come Celestina, molti membri della famiglia lasciarono la campagna per cercare fortuna nei centri abitati, e in quel tempo l’attività agricola fu gestita da mezzadri. Ma, dagli anni ‘80, a momenti alterni e molto gradualmente, la famiglia Da Ronc  ha ripreso a frequentare sempre di più la casa e a prendersi cura di questo luogo. 

“Case Carlet è un’associazione che nasce un po’ per scherzo – racconta la presidente, Monica Da Ronch -. Due anni e mezzo fa, periodo successivo al lockdown, avevamo cominciato a dedicarci con tanta passione alla cura e alla ristrutturazione di una casa, lasciata da mia mamma. Con il tempo è diventato un posto accogliente e tanta gente apprezzava il fatto di venire qui, stare in compagnia e aiutarci anche a fare qualche lavoretto

Nel frattempo mia sorella Simonetta aveva ricominciato a prendere in mano il lavoro all’uncinetto creando delle cose molto elaborate e particolari – prosegue -. Io ho cominciato a fare dei cesti in ferro e, mettendo insieme un po’ questo e quello, vedevamo sempre più questo posto come un laboratorio artigianale di incontro e divertente, legato alla tradizione di questo territorio, la campagna, la natura, la stagionalità e alle tradizioni dei nostri mestieri come il lavoro del ferro, del legno o del filò”.

La nascita dell’associazione culturale “Case Carlet”

Con il passare del tempo, la tenuta di famiglia diventa sempre più attrattiva, un luogo d’incontro per imparare o per stare semplicemente assieme immersi nella natura, alla riscoperta delle tradizioni tramandate dai nonni.

“Vedendo un interesse da parte delle persone, abbiamo recuperato alcune passioni che abbiamo sempre avuto e, mettendo insieme un po’ di amiche, è diventato un posto gradito per incontrarsi, imparare, scambiare esperienze ed opinioni – spiega Monica -. Giovani artisti locali hanno incominciato a proporsi per collaborare con la nostra realtà. 

Abbiamo quindi deciso – conclude – di creare un’associazione culturale a tutti gli effetti dando spazio a nuove iniziative: cucina, ceramica, autoproduzione di cosmesi, detersivi, saponi, rilegature, illustrazioni e tanto altro. Non sono mai corsi accademici, sono liberi e brevi, a volte costituiti da un unico incontro e a volte ripetuti nel tempo”.

Come partecipare agli incontri 

Per consultare il calendario delle attività ed inscriversi ai laboratori, visitare il sito “Case Carlet” oppure contattare il numero +39 335 6123470 o la mail info@casecarlet.it. 

È inoltre possibile iscriversi ad una newsletter mensile per ricevere tutte le novità sulle iniziative e attività dell’associazione.  

(Foto e video: Qdpnews.it riproduzione riservata)
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