“Ci vuole coraggio”: la terza edizione di “Educhiamoci” scalda i motori

È stata presentata nei giorni scorsi la terza edizione del festival “Educhiamoci – giornate per l’educazione” che si terrà dal 16 al 21 ottobre prossimi. Il titolo scelto quest’anno è “Ci vuole coraggio”.

Si tratta di una serie di incontri gratuiti, in presenza e online, per studenti, genitori, insegnanti, professionisti dell’educazione e della salute e, in generale, per chiunque abbia interesse verso il mondo e la crescita dei giovani. 

Intervista all’assessore Antonella Caldart – Video di Monica Ghizzo

“La parola ‘coraggio’ immediatamente ci evoca la possibilità di superare le nostre paure, contiene al suo interno la parola “cuore”, estremamente importante in educazione. Sappiamo oggi che esiste anche un cervello del cuore, luogo del sentire, dell’affettività, ma anche della connessione con le emozioni degli altri che comunica in modo continuativo con il cervello, in uno scambio bidirezionale di informazioni che fanno dell’emozione la guida non solo del nostro agire e pensare, ma anche del nostro benessere. 

‘Pensare con il cuore’ è ciò che ogni genitore, educatore, insegnante dovrebbe fare, imparando dai bambini che in questo sono maestri. Tuttavia, così come nelle passate edizioni, anche quest’anno la luce è puntata prima ancora che sul fare, sull’essere di ciascuno, invitato attraverso i vari incontri proposti e le varie sfaccettature in cui declineremo il tema, a poter guardare dentro di sé, rovistando anche tra le sue ombre, per potersi poi mettere nella relazione con il bambino, la bambina, il ragazzo e la ragazza con una rinnovata disponibilità, con una necessaria apertura, con una propria stabilità che non si traduce solo in una maggiore chiarezza mentale e in un miglioramento della funzione cognitiva, ma diventa anche per l’altro fonte di sicurezza, di quel coraggio che serve per spiccare ogni volo”.

Con queste le parole è stata descritta la nuova edizione del festival. Ci saranno 20 incontri con 24 relatori, laboratori per le scuole e i professionisti e tante altre iniziative per le famiglie. Presenti alla conferenza di presentazione dirigenti scolastici e insegnanti delle scuole del territorio, il sindaco Antonio Miatto, l’assessore vittoriese alle Politiche scolastiche e al sociale Antonella Caldart, il consigliere regionale Sonia Brescacin e per Banca Prealpi SanBiagio – sponsor principale dell’evento – Michela Munari.

Intervista al consigliere regionale Sonia Brescacin – Video di Monica Ghizzo

“L’educazione è, per noi e per tutti gli esperti che a vario titolo offriranno il proprio contributo a questa iniziativa, un tema di interesse centrale per costruire un presente di qualità e un futuro migliore: un impegno serio verso le nuove generazioni, da condividere con l’intera società di cui siamo parte – ha affermato Caldart -. Ecco perché l’amministrazione comunale ha voluto con forza questo evento fatto di tanti momenti salienti: perché crediamo sia davvero importante dedicare tempo, energie e attenzione a ciò che riguarda tutti. “Educhiamoci” ci riguarda infatti come genitori, educatori, allenatori, volontari, operatori della scuola, del sociale, della salute e anche come amministratori”.

Miatto ha ringraziato Caldart per il grande lavoro e cuore che ha messo per organizzare questo festival “di spicco nel nostro territorio e ogni anno in crescita”. Brescacin ha successivamente affermato che Educhiamoci è “una straordinaria opportunità per tutti noi. Una realtà in crescita sia in qualità e sia in quantità e che mette a disposizione di tutti una capacità proattiva, di valore nel rapporto educativo”.

“In quanto Banca del territorio, ci teniamo ad essere a fianco delle associazioni, cittadini e soprattutto dei giovani, motore del nostro futuro” ha aggiunto Munari congratulandosi con l’amministrazione comunale per il progetto. Infine è intervenuta la dirigente scolastica dell’Istituto Da Ponte, Donatella Di Paolo: “Ho subito creduto nel progetto, collaborando dal primo giorno. Ho visto crescere il Festival e quest’anno ci saranno dei personaggi di grande calibro, da seguire in presenza”.

Il programma 

Si inizierà lunedì 16 ottobre alle ore 10 con “Nella rete dell’inganno”: dialogo con Giulia Migneco, responsabile comunicazione di “Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni contro mafie e corruzioni”, e Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta. Alle ore 15 “Mi affido a te”: incontro con Luisa Roncari, psicologa, psicoterapeuta e coordinatrice didattica del master “Affido, adozione e nuove sfide dell’accoglienza familiare” dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Alle 17.30 “L’eclisse dei padri”: incontro con Luigi Zoja, psicoanalista e sociologo. Alle 20.30 “In te mi specchio”: incontro con Giacomo Rizzolatti, professore emerito all’Università degli Studi di Parma e membro di importanti istituzioni internazionali.

Martedì 17 alle ore 10 “Attraverso la sofferenza, verso la speranza”: incontro con Roberto Dall’Amico, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale. Alle 15.00 “Curare la ferita”: incontro con Stefania Piloni, medico chirurgo specialista in ginecologia e ostetricia, direttore sanitario del poliambulatorio Ginecea a Milano. Alle 17.30 “Rivoluzione educativa: occupiamoci delle fragilità degli adulti”: incontro con Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, docente e presidente della Fondazione “Minotauro”. Alle 20.30 “Oltre la paura, un viaggio di conoscenza”: dialogo tra Ernesto Burgio, pediatra e ricercatore di epigenetica, e Daniela Lucangeli, professoressa in psicologia dell’Educazione e dello Sviluppo all’Università degli Studi di Padova e presidente della Spin-off Mind4Children.

Mercoledì 18 alle ore 10.00 “Essere se stessi e se stesse senza stereotipi”: incontro con Eleonora Pinzuti, consulente e formatrice professionista su Equality, Comunicazione e Educational per importanti sindacati, enti ed istituzioni. Alle 15.00 “Cambiamo musica”: incontro con Assal Habibi, ricercatrice e Assistant Professor all’University of Southern California. Alle 17.30 “Gli infiniti sentieri del neurosviluppo”: incontro con Teresa Farroni, neuroscienziata e professoressa universitaria. Alle 20.30 “Ripensare l’educazione: verso un sostegno autentico ai giovani”: incontro con il filosofo Umberto Galimberti.

Giovedì 19 alle ore 10.00 “Il coraggio di essere se stessi”: incontro con Erica Francesca Poli, medico psichiatra. Alle 15.00 “Che rabbia”: incontro con Fabio Sinibaldi, ricercatore, formatore e fondatore di Association for Integrative Science. Alle 17.30 “Liberarsi dalle catene invisibili”: incontro con Anna Oliverio Ferraris, psicologa e psicoterapeuta. Alle 20.30 “Mi fido di te?”: incontro con Piergiorgio Odifreddi, matematico e divulgatore.

Venerdì 20 alle ore 10.00 “Noi donne di Teheran”: incontro con Farian Sabahi, ricercatrice senior all’Università degli Studi dell’Insubria. Alle 15.00 “L’innominabile”: incontro con Ines Testoni, professoressa di psicologia sociale e direttrice del master “Death studies and the end of life” all’Università degli Studi di Padova. Alle 17.30 “Educare o insegnare?”: incontro con Giuseppe Nicolodi, psicologo e psicomotricista. Alle 20.30 “Dal silenzio all’azione”: dialogo con Rossella Miccio, presidente di Emergency, Monica Minardi, presidente di Medici Senza Frontiere e Nicolò Govoni, cofondatore dell’associazione Still I Rise e autore.

Tutti gli eventi saranno gratuiti in presenza e visibili in diretta online sulle pagine social del festival. Il programma dettagliato e tutte le informazioni per partecipare si trovano sul sito ufficiale di Educhiamoci e sulla brochure scaricabile.

(Foto e video: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservataComune di Vittorio Veneto).
#Qdpnews.it

Total
1
Shares
Articoli correlati