Dopo la mozione presentata nel consiglio comunale di ieri sera dall’ex sindaco Gianantonio Da Re (nella foto) sulla Corte Tonello di via Cavour, sarà la giunta comunale a verificare “ d’intesa anche con l’ufficio legale interno, se la delibera di giunta 116 del 23 maggio 2019 sia revocabile in quanto contrastante con la prescrizione contenuta nella delibera consiliare n. 19 del 30.7.2008 e, in caso affermativo, di provvedere con sollecitudine alla revoca della stessa”.
Non solo: si impegna la Giunta Comunale a riferire al Consiglio Comunale l’esito della verifica e nell’ipotesi di impraticabilità della revoca della delibera n. 116, di impegnare la Giunta Comunale nell’ipotesi di impraticabilità ad una integrazione ella convenzione in conformità della delibera 116, e di dare mandato alla stessa di attivarsi per definire e rendere effettivo il passaggio pedonale dalle 7.30 alle ore 20 tra via Cavour e via Da Milano.
E’ stato questo il punto più controverso del consiglio comunale di ieri sera: il caso di Corte Tonello, che a seguito di un piano di recupero con 16 appartamenti il consiglio comunale presieduto allora dal sindaco Giancarlo Scottà, aveva ritenuto di consentire l’accesso e l’uscita delle auto al parcheggio interno della Corte esclusivamente da via Cavour.
Poi era successo il finimondo, anche in tempi recenti, poiché i residenti utilizzavano l’accesso sul retro dalla ciclopedonale via Da Milano, rimediando una serie di verbali dalla polizia locale. In effetti entrare da via Cavour è complicato e disagevole per le misure insufficienti del passo carraio.
E comunque tre giorni prima delle ultime elezioni (a seguito di una proposta arrivata dalla ditta realizzatrice del piano di recupero e i residenti) la giunta di Roberto Tonon approvò la delibera n. 116 con cui è stata revocata la prescrizione relativa all’obbligo dell’accesso veicolare da via Cavour consentendo invece “l’accesso da via Da Milano in cambio della realizzazione di una prima manutenzione del fondo stradale interessato (da Piazzale Foro Boario all’ingresso del parcheggio privato) e quindi la manutenzione ordinaria del tratto”.
Una soluzione che non è andata già all’ex sindaco ora consigliere di maggioranza “La mia mozione non è contro qualcuno, ma ricordo che non era stato dato il passaggio alle auto in via Da Milano per la pericolosità per bici e pedoni, e la delibera mi ha davvero irritato perché atto – non so se dirigenziale o della giunta – politicamente inaccettabile a ridosso delle elezioni, a favore di qualcuno”. La mozione è stata approvata a maggioranza.
“Ci sono tanti aspetti da comporre – ha detto il sindaco Antonio Miatto in chiusura della discussione – ma abbiamo percepito un’attività irriguardosa nei riguardi del consiglio comunale, ma cercheremo di trovare una soluzione rispettosa della volontà del consiglio in passato e delle esigenze dei residenti”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
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