“In municipio manca personale“, e il Comune si affida a una ditta esterna per le manutenzioni straordinarie (e urgenti) del patrimonio pubblico.
Porta la data di oggi giovedì la determinazione con la quale il Comune ha affidato a una ditta sangiacomese i “lavori di manutenzione straordinaria e ripristini edili nell’ambito del territorio comunale”, per una spesa di poco superiore ai 58 mila euro.
Il provvedimento della dirigente di reparto trae spunto, come si legge in un documento ufficiale di piazza del Popolo, dalla considerazione per cui “la cronica carenza di personale salariato alle dipendenze dell’Amministrazione comunale e in particolare del settore che si occupa delle reti infrastrutturali, Strade – Verde pubblico – Cimiteri, comporta la necessità di provvedere adottando soluzioni alternative“.
Per far fronte “alle continue richieste di interventi di prima emergenza, di manutenzioni straordinarie e di ripristino delle infrastrutture è necessaria la collaborazione di personale esterno alle dipendenze di una ditta qualificata, in grado altresì di eseguire lavorazioni stradali ed edili di lieve entità tempestivamente, seguendo le modalità dettate dal pronto intervento” prosegue il documento, che ravvisa “la necessità di avvalersi di un soggetto esterno qualificato per l’affidamento dei predetti lavori”.
Trattandosi di un appalto di importo inferiore ai 100 mila euro, precisa il Comune, per lo stesso non c’è l’obbligo del preventivo inserimento nel programma triennale dei lavori pubblici, la cui prima variazione è stata approvata nel consiglio comunale dello scorso 31 luglio.
In quella stessa seduta consiliare fioccarono le polemiche e i toni accesi, anche all’interno della maggioranza che sostiene la giunta Miatto, relativamente al discusso stato di manutenzione e decoro degli spazi pubblici in città, con una mozione di Mirella Balliana del gruppo di minoranza “Rinascita Civica” sul tema approvata grazie a tre voti decisivi del centrodestra.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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