Due cavalli, una mula e un cane per un giro d’Italia a 16 zampe: è questo l’ambizioso progetto di Jessica e Lorenzo.
Lui, 36 anni, lavora come artigiano presso la storica fonderia di famiglia, lei 33, da sempre impiegata assicurativa; entrambi originari di Vittorio Veneto e accomunati dalla passione per la natura, gli animali e i luoghi tranquilli, hanno deciso di attraversare l’intera penisola a cavallo.
“Con il supporto dell’ente nazionale guide equestri ambientali abbiamo programmato un viaggio con partenza da Vittorio Veneto – spiega Jessica – con l’obiettivo di valorizzare il territorio e di incentivare l’attività all’aria aperta con la realizzazione di un’ippovia che congiunga tutte le regioni”.
I due giovani partiranno in compagnia dei loro animali il 21 marzo e il programma prevede la discesa dell’Italia lungo il versante adriatico, poi lungo gli Appennini, fino all’arrivo in Calabria.
Jessica e Lorenzo si imbarcheranno in un trailer che li porterà fino in Sicilia, sulla cima dell’Etna.
Il ritorno avverrà lungo il versante opposto, lungo il Tirreno, in questo modo la coppia avrà la possibilità di visitare molti più luoghi.
“L’idea di questo viaggio – racconta Jessica – è nata casualmente durante una passeggiata a cavallo. Non abbiamo mai viaggiato molto, ma siamo consapevoli delle bellezze che la penisola offre e abbiamo così deciso di visitarla per intero con i nostri amici a quattro zampe”.
La mula servirà per il trasporto di tutta l’attrezzatura per essere totalmente indipendenti durante il percorso, proprio come un tempo.
È stata affidata alla coppia dall’associazione nazionale Alpini di Vittorio Veneto che oltre ad appoggiare l’iniziativa, divulgherà la notizia a tutte le varie associazioni italiane, in modo da fornire una fitta rete di supporto in caso di necessità o imprevisti.
“Il messaggio che vogliamo dare – conclude Jessica – è che gli animali possono dare una mano concretamente all’essere umano anche nelle fasi più delicate della sua crescita: la pratica dell’ippoterapia e della pet terapy sta avendo un gran successo ed è un aiuto concreto per i più piccoli”.
Il bello di molti viaggi, si sa, è quello di programmare la partenza e non il ritorno: Jessica e Lorenzo non hanno ancora stabilito il chilometraggio e i luoghi da visitare: “Non vogliamo avere vincoli, se un giorno vogliamo fare una deviazione per visitare un borgo nascosto, vogliamo essere liberi di poterlo fare”.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
(Foto: Cristina Porpora).
#Qdpnews.it
