Firmato il protocollo d’intesa tra Savno, Associazione Unesco e Consiglio di Bacino: al centro la tutela dell’ambiente patrimonio dell’Umanità


“Custodiamo insieme il nostro patrimonio ambientale”: è il nuovo slogan che campeggerà sui mezzi aziendali di Savno, a testimonianza della nascita della collaborazione tra la società di raccolta rifiuti, l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene e il Consiglio di Bacino Sinistra Piave.

Intervista a Marina Montedoro – Video di Simone Masetto

Il protocollo d’intesa è stato firmato oggi, giovedì 16 marzo, in piazza Papa Giovanni I di Ceneda, a Vittorio Veneto. Presenti numerosi sindaci della zona Unesco, la vicepresidente della Provincia di Treviso Martina Bertelle, l’onorevole Marina Marchetto Aliprandi, il presidente di Savno Giacomo De Luca, quello del consiglio di Bacino Roberto Campagna, la presidente dell’associazione Unesco Marina Montedoro, il site manager Giuliano Vantaggi e il direttore generale di Savno Gianpaolo Vallardi.

Roberto Campagna, Marina Montedoro e Giacomo De Luca

La collaborazione permetterà di realizzare sinergie per lo sviluppo sostenibile del territorio, dichiarato patrimonio mondiale dall’Unesco. Una particolare attenzione l’avranno la tutela ambientale e l’economia circolare. Non mancheranno iniziative rivolte al mondo della scuola e al turismo. Tra queste, spicca il progetto di mobilità sostenibile nei 44 Comuni condivisi dai sottoscrittori del protocollo: il piano metterà a disposizione stazioni per la ricarica delle biciclette e punti di noleggio “bike sharing”.

Giacomo De Luca, presidente di Savno

È la prima volta che un sito Unesco realizza una collaborazione di questo genere. “Credo che questo paradigma sia attuabile anche per altri siti Unesco” spiega Marina Montedoro, in quanto “una delle mission che abbiamo è quella di tutelare i paesaggi che sono diventati patrimonio dell’Umanità”.

Intervista a Giacomo De Luca – Video di Simone Masetto

Soddisfatto il presidente di Savno Giacomo De Luca, che ha ricordato come Il territorio gestito da Savno copre l’area delle Colline Unesco, pertanto la collaborazione con l’omonima associazione rappresenta la naturale evoluzione di un rapporto già in essere. “Il nostro obiettivo, infatti, è condiviso: promuovere il rispetto dell’ambiente e preservare la bellezza e l’unicità del nostro territorio – spiega De Luca.

Nel 2022 le colline Unesco, grazie alla collaborazione di Savno, hanno ricevuto il titolo “rifiuti Free” di Legambiente, distinguendosi come un’area “in cui la produzione pro-capite di rifiuti avviati a smaltimento è inferiore ai 75 Kg” conclude il presidente di Savno.

Il logo dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene potrà comparire insieme a quello di Savno e Consiglio di Bacino di Sinistra Piave non solo sui mezzi di raccolta, ma anche negli atti amministrativi e nelle piattaforme virtuali.

“Questo protocollo d’intesa è motivo di orgoglio per tutte le parti coinvolte e un ottimo veicolo di promozione – ha sottolineato Roberto Campagna, presidente del Consiglio di Bacino di Sinistra Piave, di cui Savno è il braccio operativo –. Questa collaborazione ci permette di entrare in ambiente nuovo, un circuito turistico importante che richiama migliaia di visitatori ogni anno: è una bella sfida, ma siamo sicuri che riusciremo ad affrontarla nella maniera migliore”.

Roberto Campagna, presidente del Consiglio di Bacino di Sinistra Piave

“Essere Patrimonio dell’Umanità è una grande responsabilità e anche per questo va fatta crescere la consapevolezza dell’importanza di essere sostenibili, soprattutto considerando che, in questo territorio, nel 2022 si è registrata la più alta crescita di presenze turistiche a livello regionale” aggiunge Montedoro.

“Desidero esprimere non solo la mia vicinanza, ma anche le mie congratulazioni per l’impegno profuso nella pianificazione di questa partnership, il cui pregio sta nella capacità di far dialogare i principali stakeholders del territorio – ha fatto sapere in una lettera il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia -. Le sinergie messe in campo riusciranno, infatti, a delineare progettualità di ampio respiro proprio perché animate da una visione sistemica e volta a efficientare ulteriormente gli interventi di salvaguardia tanto del patrimonio ambientale quanto del paesaggio agricolo peculiare dell’Alta Marca trevigiana. Le sfide da affrontare sono molteplici; ciascuna di essa presente le sue peculiari criticità. Sono tuttavia certo che il lavoro di squadra riuscirà nel proposito di risolverle formulando un nuovo paradigma di sviluppo sempre più sostenibile”.

Lunedì, intanto, verrà inaugurato il ponte sul fiume Campea, l’ultimo tassello mancante per l’apertura del “Cammino Unesco”. Nei cartelli che ci saranno lungo il percorso campeggerà la scritta “portatevi a casa i vostri rifiuti”, in quanto secondo la presidente Montedoro “dobbiamo tramandare la sensibilità che i cittadini hanno, anche grazie all’operato di Savno, anche ai turisti che faranno questo percorso”.

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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