Lutto nel Monastero cistercense a San Giacomo di Veglia di Vittorio Veneto: è morta all’età di 94 anni suor Maria Geltrude, al secolo Fausta Erisimo, da settantuno anni all’interno della comunità dei Santi Gervasio e Protasio.
Nativa di Saccolongo (Padova), entrò nelle mura cistercensi nel 1952 ed emise la prima professione religiosa nel 1954. In questi anni di preghiera e lavoro, suor Geltrude dimostrò grande fedeltà alla vita monastica, unito al tratto di gentilezza riconosciuto sempre dalle consorelle e dai visitatori del monastero.
Come ricorda la madre badessa suor Aline Pereira Ghammachi, suor Geltrude fu per quasi quarant’anni prima cantrice, cioè responsabile dell’intonazione di antifone ed inni durante l’Ufficio Divino: “Si tratta di un compito importante, visto che la nostra funzione principale è la preghiera corale, e suor Geltrude lo svolse sempre con diligenza e impegno”.
A lungo suor Geltrude ricamò stole e paramenti sacri: tra questi – aggiunge madre Aline – “anche uno stolone che fu regalato a San Giovanni Paolo II nell’occasione della visita del pontefice al nostro monastero nel 1985, quando venne a Vittorio Veneto”.
“Suor Geltrude lascia un vuoto tra noi monache – commenta ancora madre Aline -: era tanto cara e amabile con tutte le sorelle, e ripeteva sempre di essere ‘entrata nella comunità più bella del mondo’. In questo momento le rivolgiamo un grande grazie per la sua testimonianza di fedeltà e amore alla vita monastica, e le chiediamo di pregare dal Cielo per noi e per tutte le vocazioni monastiche e religiose, perché vivano con lo stesso amore e donazione con cui è vissuta mentre era tra noi”.
I funerali di Suor Maria Geltrude si svolgeranno domani lunedì 24 luglio alle ore 15.30 nella chiesa del Monastero cistercense di San Giacomo di Veglia. La salma della religiosa sarà quindi tumulata nel cimitero del monastero.
(Foto: Onoranze funebri Da Ros).
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