Da operaio, a vescovo e ora cittadino onorario brasiliano. Lui è don Armando Bucciol, nato a Villanova di Motta di Livenza il 3 luglio 1946, ordinato sacerdote il 12 settembre 1971, consacrato vescovo il 17 aprile 2004, cittadino onorario di Bahia dal 4 dicembre 2019.
Il sorriso che lo accompagna da sempre esprime la tenerezza d’amore che vive nel suo animo. E il suo sorriso, il suo volto, riportano alla memoria il sorriso e il volto di Albino Luciani.
Il vescovo monsignor Armando Bucciol lo scorso 4 dicembre è stato insignito della cittadinanza onoraria Baiana per l’amore che ha mostrato verso le popolazioni brasiliane.
Il vescovo di Livramento de Nossa Senhora, accompagnato da don Marco Dal Magro e da don Alberto Basso, ha raggiunto la capitale dello stato di Bahia, Salvador.
Nella mattinata è stata celebrata la messa al santuario della prima santa di origine baiana, Santa Irma Dulce.
La solenne cerimonia è avvenuta dopo pranzo, alla sede dell’Assemblea Legislativa dello Stato di Bahia. Il presidente Nelson Leal ha ripercorso la storia del sacerdote della Diocesi di Vittorio Veneto e si è soffermato proprio sull’amore che egli ha donato alla gente baiana, come motivazione per il prestigioso riconoscimento pubblico attribuito al vescovo.
Il presule ha ringraziato ed ha sottolineato come quell’amore abbia mosso il suo cuore e il suo agire da sempre, fin da quando operava nella sua terra natale. Spendendosi, anche a Bahia in particolar modo per i giovani, le famiglie, i poveri. E la sua gente lo ha accompagnato e ha fatto festa con lui.
Nelle tappe della sua vita si coglie come la sua attenzione verso il prossimo sia sempre più cresciuta, un cuore sempre più grande e pieno d’amore.
Don Armando è nato il 13 luglio 1946 a Villanova di Motta. Ha frequentato le suole medie alla Scuola apostolica di Oderzo e il Liceo e la Teologia nel Seminario di Vittorio Veneto.
Terminati gli studi, ha fatto esperienza di vita comunitaria insieme con altri seminaristi e ha lavorato in fabbrica, alla ditta Piero Della Valentina.
Ordinato sacerdote nel 1971, ha svolto il ministero come cappellano a Serravalle di Vittorio Veneto e a Farra di Soligo. Per dieci anni, è stato in servizio alla comunità presbiterale di Barbisano con don Giampiero Moret e don Dino Milanese, don Moret fra gli altri incarichi è stato direttore del settimanale diocesano L’Azione, don Dino Milanese è scomparso di recente.
Don Armando è stato vice direttore della Caritas diocesana, impegnandosi in particolare a seguire le persone con problemi di dipendenza di alcool e droga.
Nel 1991 è partito per il Brasile, come missionario “fidei donum” nella terra brasiliana di Caetité, dove ha avuto l’incarico di rettore del Seminario diocesano e parroco ed è stato coordinatore della pastorale diocesana e insegnante nella scuola di teologia per laici. Il 17 aprile 2004 è stato consacrato vescovo della diocesi de Livramento de Nossa Senhora, una diocesi grande come il Veneto.
“La sua nomina – ebbe a dichiarare l’allora vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Alfredo Magarotto – costituisce anche il riconoscimento più alto dell’impegno missionario della chiesa di Vittorio che per impulso del vescovo Albino Luciani, è presente con i propri sacerdoti in America Latina dal 1964”.
(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto per gentile concessione di don Marco Dal Magro).
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