Immagini a luci rosse nella diretta streaming per famiglie e bambini: il Comune a caccia dello “zoombomber”

Ieri sera, nel corso di un evento online ad accesso libero, programmato dal Sistema Bibliotecario del Vittoriese, l’improvvisa intrusione operata da uno sconosciuto disturbatore digitale ha obbligato gli organizzatori a interrompere il collegamento al quale stava intervenendo un numeroso pubblico.

L’evento in questione, “Coccole di voci“, rivolto alle famiglie, era parte di un calendario di attività realizzate in coordinamento con l’Azienda Ulss 2 Marca trevigiana nel quadro del programma Nati per leggereNati per la Musica. Poco dopo l’inizio della diretta, un utente sconosciuto è intervenuto nello streaming iniziando a postare materiale inopportuno.

Essendo risultato vano ogni tentativo di escludere dal collegamento il «disturbatore», lo staff che curava la gestione dell’evento si è visto costretto a interrompere la diretta.

«Si tratta di un episodio poco piacevole – spiega il sindaco Antonio Miatto – che testimonia una volta di più la debolezza degli attuali sistemi di comunicazione, che se da un lato hanno ridotto le distanze tra tutti noi, dall’altro ci espongono con una certa facilità a rischi di questo genere. La cosa non è ovviamente dipesa dall’organizzazione e sono già stati compiuti tutti i passi necessari con le Forze dell’Ordine per giungere quanto prima all’identificazione del responsabile, nei confronti del quale verrà presentata denuncia».

L’amministrazione e gli uffici comunali hanno già informato dell’accaduto i Carabinieri, e anche il Centro elaborazione dati (Ced) di piazza del Popolo è al lavoro per risalire all’identità dell’hacker. Comune e azienda sanitaria cercheranno di riproporre l’evento online interrotto a metà.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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