E’ costata cara, quasi 5.500 euro di sanzioni, la bravata di due minorenni vittoriesi, incappati ieri pomeriggio, lunedì 23 ottobre, nelle maglie di una pattuglia della Polizia locale intercomunale mentre percorrevano su un ciclomotore il centrale viale Vittorio Emanuele II.
E’ successo nel tardo pomeriggio, quando gli agenti nel corso del consueto pattugliamento del territorio hanno fermato ed eseguito un controllo sul ciclomotore con a bordo la coppia di minorenni.
Alla guida c’era un diciassettenne residente in città che trasportava una ragazza, anch’essa minore. Il problema è nato quando dai controlli è risultato che il conducente era sprovvisto di patente di guida, mai rilasciata e neppure in corso di conseguimento, mentre il veicolo – altro problema – non apparteneva a nessuno dei due.
Da ulteriori accertamenti è risultato che il mezzo era di proprietà di un’amica comune, residente a Tarzo e anch’essa minorenne, la quale avrebbe consentito l’uso del ciclomotore, prestandolo ai coetanei, senza accertarsi che il conducente avesse titolo per guidare il veicolo.
Una serie di leggerezze dovute forse alla giovane età, ma costate molto care, in questo caso, ai genitori dei ragazzi: trattandosi infatti di violazioni commesse da minorenni, le stesse sono state contestate e riversate ai rispettivi genitori, che ora ne dovranno rispondere direttamente perché responsabili del comportamento dei propri figli e per i quali in futuro staranno sicuramente più attenti.
Per la guida senza patente del ragazzino è stata erogata una sanzione di 5.100 euro, mentre per l’incauto affidamento del ciclomotore a persona priva di patente la sanzione è minore, ma sempre consistente: 397 euro.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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