Il 5 febbraio l’Associazione nazionale Carabinieri di Vittorio Veneto, in collaborazione con il Comando Compagnia Carabinieri di Vittorio Veneto, ha celebrato il 43esimo anniversario della morte del carabiniere Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria Luigi Maronese, caduto nell’adempimento del dovere unitamente all’appunto Medaglia d’oro al Valor militare alla memoria Enea Codotto, la sera del 5 febbraio 1981 a Padova, per mano di un gruppo di pericolosi terroristi, sorpresi mentre recuperavano un borsone di armi, munizioni ed esplosivi precedentemente occultati in un canale.
La funzione religiosa è stata celebrata nella chiesa parrocchiale di San Daniele in Carpesica dal cappellano militare della Legione Carabinieri veneto don Corrado Tombolan, alla presenza del sindaco Antonio Miatto, del nipote del caduto e custode dell’alta onorificenza appuntato scelto Giulio Maronese, del comandante della Compagna Carabinieri di Vittorio Veneto e di numerosi militari in servizio del comando vittoriese e delle stazioni Carabinieri dipendenti, dal comando del reparto Carabinieri biodiversità e della stazione Carabinieri forestali di Vittorio Veneto, nonché di una nutrita rappresentanza di militari in congedo, familiari e simpatizzanti iscritti a questa sezione A.N.C. e a quelle di Cison di Valmarino, Col San Martino, Valdobbiadene, Conegliano, Fontanelle, Portobuffolè, Mansuè, Sacile e Porto Viro, nonché di numerosi ex commilitoni del caduto che lo conobbero in servizio, nonché la consulta delle associazioni combattentistiche e d’arma di Vittorio Veneto con numerosi appartenenti alle associazioni combattentistiche associate.
Hanno partecipato alla cerimonia anche il comandante della Guardia di finanza di Vittorio Veneto, il distaccamento dei Vigili del fuoco vittoriese e il comando di Polizia locale di questa città. Al termine della funzione è stato deposto un omaggio floreale sulla tomba della medaglia d’oro che riposa nel vicino cimitero, ove gli sono stati resi gli onori militari.
Successivamente, la manifestazione si è spostata nella stazione ferroviaria di Vittorio Veneto, in viale Trento e Trieste, per l’inaugurazione della nuova sede associativa di questa sezione A.N.C., intitolata proprio a Luigi Maronese (come anche la locale caserma dell’Arma) e che ha trovato spazio nei locali dell’ex sala d’attesa della citata stazione, su proposta dell’amministrazione comunale e con la collaborazione della sezione di Vittorio Veneto dell’associazione nazionale Alpini che avevano in uso i locali. C’è stato il taglio del nastro da parte dell’amministrazione e del nipote del caduto.
(Foto: ANC Vittorio Veneto).
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