Sono iniziati giovedì, con l’omaggio della Divisione Vittorio Veneto di Firenze, i festeggiamenti per il 70° anniversario della collocazione della Croce sul Monte Altare, tuttora un simbolo della città e un punto di riferimento per i suoi abitanti, ad opera della Gioventù di Azione Cattolica (Giac).
Era il 1953 quando i giovani dell’AC costruirono un’enorme croce di metallo, installandola sul Monte Altare con, ai piedi, un Monumento ai Caduti. Il 27 settembre di quell’anno il vescovo diocesano monsignor Giuseppe Zaffonato benedisse la Croce sul Monte Altare, chiamato così per alcuni reperti di epoca romana di un altare sacro trovati sul luogo. Il luogo è molto caro ai vittoriesi, e non solo, anche perché su tutta la superficie del monte e nelle sue vicinanze si snodano una miriade di affascinanti sentieri, percorribili a piedi in piacevolissime passeggiate da fare lungo tutto l’anno.
Nella mattinata di giovedì in Piazza del Popolo si è celebrata una breve cerimonia alla presenza del vicesindaco Gianluca Posocco, dell’assessore alla cultura Antonella Uliana, del personale militare e dei rappresentanti delle associazioni d’arma. A seguire, la Divisione Vittorio Veneto di Firenze è salita sul Monte Altare e ha deposto ai piedi della Croce una corona in memoria dei Caduti in guerra.
Oggi domenica continuano i festeggiamenti in città per i 70 anni della Croce: il programma, rende noto l’Azione Cattolica di Vittorio Veneto, prevede la celebrazione di una Santa Messa alla Croce dalle ore 11.30 e a seguire, per chi lo desidera, il pranzo al sacco al quale provvedere in autonomia. In caso di maltempo, la celebrazione sarà rinviata a domenica 8 ottobre.
(Foto: Azione Cattolica Diocesi di Vittorio Veneto).
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