“Non soddisfatti di aver tagliato alla base il vecchio roseto che abbelliva lo storico lavatoio di via Lungomeschio, pare che ora dagli uffici comunali sia arrivato l’ordine di smantellare anche la piccola aiuola dove trovano dimora le radici dell’ornamentale pianta”. Non ci stanno i consiglieri comunali di Rinascita Civica Mirella Balliana e Alessandro De Bastiani con la decisione presa dalla Giunta Miatto.
Città giardino, un modello di pianificazione urbanistica in cui i quartieri e gli isolati sono circondati da “cinture verdi”, che contengono aree proporzionate di residenze, industrie e agricoltura. Un esempio “green” a cui tanti aspirano e che, secondo i due consiglieri vittoriesi, non sembra attrarre l’attuale Amministrazione comunale.
L’appello di Rinascita Civica e dei cittadini
“Risulta del tutto infondata la giustificazione espressa dall’ ufficio tecnico che il roseto e l’edera erano di intralcio ai lavori in atto sulla via, tant’è che l’aiuola per ora è ancora al suo posto.
Nonostante l’appello, sottoscritto da 200 cittadini in un giorno, di evitare ulteriori interventi non rispettosi del sito e di procedere ad un reimpianto del roseto al fine di rivalorizzare lo storico lavatoio e di rendere gradevole l’intero percorso, nonostante le dichiarazioni dell’assessore Fasan che in più occasioni ha garantito il reimpianto del roseto, le informazioni raccolte dai residenti sembrano confermare che nei primi giorni della prossima settimana la piccola aiuola verrà smantellata.
E’ paradossale che anche il sindaco Miatto sia sordo all’appello dei residenti impegnati da molti anni, con le loro quotidiane attenzioni, a valorizzare quel breve e caratteristico passaggio che per il passato era stato abbandonato.
Chiediamo all’assessore Fasan di mantenere ferme le rassicurazioni date ai residenti e che la piccola aiuola del Lungomeschio venga mantenuta e venga ripristinato il roseto vandalizzato”.
La risposta del sindaco
Il sindaco Antonio Miatto, ad una prima lettura dell’appello, ha dichiarato di non essere al corrente di tale disagio cittadino: “Ho sempre ricevuto tutti quando avevano qualcosa da dirmi. Nessun lamentante fino ad ora è venuto a parlare con me relativamente agli interventi fatti a Lungomeschio”.
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