Contestualmente all’attivazione dei reparti di chirurgia dell’edificio High Care alla Cittadella della Salute di Treviso, l’Ulss 2 Marca Trevigiana fa il punto anche sul resto della provincia: dal direttore generale Francesco Benazzi arrivano anche delle rassicurazioni, in particolare riguardo a Castelfranco e Vittorio Veneto.
“Intanto nessun allarme – spiega, – nessun ospedale verrà toccato. Presto, in consiglio comunale a metà dicembre, assieme alla dottoressa Patrizia Benini dello IOV annunceremo come vogliamo implementare la nostra collaborazione. Castelfranco Veneto resta com’è e a chi paventa chiusure dico che non esistono”.
Per quanto riguarda l’ospedale di Vittorio Veneto, Benazzi anticipa una notizia importante, molto attesa dai cittadini: “Ora è ufficiale, grazie a un finanziamento della Regione Veneto di 5 milioni e trecentomila euro avremo una terapia intensiva a Vittorio Veneto”.
“Lunedì 27 novembre alle ore 20.00 in consiglio comunale – continua il direttore – andremo a ribadire che non chiuderemo niente, ma al contrario implementeremo i reparti: Vittorio Veneto diventerà il centro di riferimento delle cataratte per tutta l’Ulss 2. La prossima settimana è previsto l’arrivo anche della chirurgia maxillo facciale: di conseguenza andremo a fare un reparto “testa-collo” importante, che tra l’altro è già anche riferimento nazionale”.
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