Quando un treno torna a correre è sempre una festa, soprattutto se dall’ultimo viaggio sui binari è trascorso ormai un anno a causa dei lavori (ancora in corso) di elettrificazione. E per celebrare al meglio la riapertura, per ora ai soli convogli a trazione diesel, della ferrovia Conegliano – Vittorio Veneto – Ponte nelle Alpi, l’associazione Ferrovie Arrugginite con la collaborazione del gruppo TreniBelluno, il patrocinio del Comune di Vittorio Veneto e la cortese ospitalità dell’associazione nazionale Alpini, che proprio nella stazione centrale della città ha la sua sede cittadina, organizza sabato 12 e domenica 13 settembre due giorni di eventi che faranno la felicità di tutti i ferroamatori e non mancheranno di incuriosire anche chi usa il treno saltuariamente o chi prova almeno un po’ di affetto per questo intramontabile ed ecologico mezzo di trasporto pubblico.
Sabato 12, ultimo giorno di linea chiusa e di treni sostituiti dai bus, dalle 15 alle 22 sarà aperta la mostra nell’ex magazzino merci della stazione vittoriese, ora sede della Protezione civile Ana, che proporrà una selezione di fotografie d’epoca e recenti, disegni, cimeli e oggetti ferroviari attraverso i quali sarà possibile viaggiare nella storia del trasporto ferroviario.
Sempre sabato 12, alle 20.30, inizierà la conferenza dal titolo “Dal tram a cavalli agli elettrotreni” che racconterà la storia della ferrovia vittoriese, compresi gli ultimi due anni, quelli che con la sempre più vicina elettrificazione stanno radicalmente trasformando tratta e stazioni intermedie e che nel 2021 porteranno in città il primo convoglio elettrico. Durante la conferenza si parlerà anche delle prospettive del servizio ferroviario tra coneglianese, vittoriese, alpago e bellunese.
Domenica 13 la mostra fotografica e di cimeli e tecnica ferroviaria riaprirà dalle 9 alle 19, accompagnata dallo sferragliare dei primi treni dopo la lunga, ma più che giustificata, chiusura. L’accesso agli eventi sarà consentito esclusivamente nel rispetto delle normative anti covid.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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