Nuovo piano comunale delle alienazioni immobiliari da 3 milioni di euro, con tante conferme e una sorpresa

Tante conferme, un paio di “addii” e anche un ritorno a sorpresa nel Piano comunale delle alienazioni 2021-2023 approvato nei giorni scorsi dalla giunta del sindaco Antonio Miatto. Come da prassi, l’amministrazione comunale si è dotata anche per il nuovo triennio di un elenco di immobili “non strumentali all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione”.

La stesura del piano ha innanzitutto preso atto che nel 2020 è stato emanato un bando a seguito del quale sono stati alienati l’ex scuola elementare “Baracca” di Formeniga e un’area scoperta in località Sant’Augusta, che hanno portato nelle casse comunali circa 130.000 euro complessivi.

Lo scorso agosto, la giunta ha sospeso la pubblicazione a bando del lotto relativo a un’area verde a nord di via dell’artigianato in quanto area in parziale proprietà del Comune, non pienamente valorizzata. Inoltre, nel 2019 era stato quasi venduto l’ex serbatoio dell’acquedotto di Fais, in Val Lapisina, ma l’acquirente non ha più proceduto alla definizione dell’atto.

L’immobile è perciò tornato nella piena disponibilità del Comune: può quindi essere di nuovo inserito nel piano delle alienazioni, che per il triennio 2021-2023 conferma i beni del 2020-2022, eccezion fatta per i due già venduti e per il terreno di via dell’artigianato “in quanto – spiegano sindaco e assessori – sono in corso valutazioni” per arrivare “alla soluzione della comproprietà dell’immobile, e pertanto risulta al momento non univocamente valutabile il valore”.

Rientra, invece, nel piano l’ex serbatoio di Fais, e vengono confermati i valori di stima indicati nel piano precedente. Tali valori costituiranno i prezzi a base d’asta per offerte al rialzo.

Il nuovo piano triennale delle alienazioni è quindi composto dall’ex scuola elementare di Fadalto (valore di stima massima 45.000 euro), ex elementare di Fais (33.000), ex elementare di San Lorenzo (50.000), autorimessa in piazza Medaglie d’Oro (50.000), area boschiva in via Costa rive (49.000), alloggio in Cal de Livera (40.000), ex scuola Sauro di San Giacomo (490.000), complesso ex Mafil di via Matteotti (1,65 milioni), ex asilo di piazza Gallina (115.000), ex elementare di Porta Cadore (225.000), tre aree lungo viale Ippolito Pinto (105.000, 33.000, 28.000) ed ex serbatoio di Fais (2.000), per un valore complessivo stimato in 2 milioni e 915.000 euro.

(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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