Con le botti pronte a rotolare tra i vicoli di Serravalle si preannuncia un sabato sera competitivo a Vittorio Veneto, per una nuova edizione del “Palio delle Botti”: una gara molto attesa, unica superstite nel 2020 di un fitto calendario di eventi annullati in tutt’Italia.
Programmata per lo scorso luglio, rimandata a sabato 10 ottobre, alle ore 19, la tappa è l’unica tra le altre undici che si è salvata dal cancellino nella tabella del torneo organizzato da “Città del Vino” e quest’anno si riproporrà come gara di qualifica per il 2021, che vedrà riproposti tutti gli eventi annullati quest’anno.
Grande aspettativa da parte della squadra ospitante, che gioca in casa, confrontandosi anche con la vicina Refrontolo. In prima linea, la Pro Loco di Vittorio Veneto, rappresentata per quest’iniziativa da Aldo Buosi, mostra l’entusiasmo di poter ospitare squadre provenienti dalle province di Catania e di Novara, ma anche dal Monferrato. Sebbene ci sia stata anche qualche rinuncia dovuta ai problemi che il covid sta creando in alcune regioni, saranno sei le squadre partecipanti a questa tappa.
Le decisioni riguardo alla riconferma di tutte le tappe del torneo, acconsentite con una riunione del direttivo a giugno, hanno decretato la soluzione di preservare la gara di Vittorio come alternativa all’annullamento. Il punteggio ottenuto andrà a contribuire alla probabilità di partecipare alla finalissima, che avverrà nell’ottobre del prossimo anno, a Refrontolo.
Uno spirito positivo quello dell’organizzazione, che già prepara i voucher per i biglietti aerei del prossimo anno: “Tra la squadra di Vittorio Veneto e quella di Refrontolo c’è un’intesa e uno scambio – racconta Buosi – ci ritroviamo in giro per l’Italia e con noi portiamo le nostre colline”.
Simbolicamente, come promozione del territorio e del territorio, le due squadre rappresenteranno per il 2021 il principio e la conclusione di questo caratteristico torneo.
(Fonte: Luca Vecellio © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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