Convocato per martedì, in Prefettura a Treviso, un nuovo vertice alla presenza di Anas e del Comune di Vittorio Veneto per affrontare la questione della riapertura della statale 51 d’Alemagna.
Nel suo tratto fadaltino, a seguito di due smottamenti del 6 dicembre 2020, si continua a viaggiare con un senso unico alternato di giorno, mentre di notte, dalle 20 alle 6, la statale rimane chiusa e chi abita a Fadalto è costretto a prendere l’autostrada per raggiungere la città o per tornare a casa.
“Dalla Prefettura ci è arrivata la comunicazione di convocazione per un incontro il 16 novembre: sentiremo da Anas come hanno impostato le cose per la riapertura dell’Alemagna” fa il punto il sindaco Antonio Miatto che spera possa essere fornita, in quella sede, una data di riapertura H24 e con doppia corsia della strada.
Stando a un precedente cronoprogramma, Anas aveva previsto di riaprire la strada a inizio ottobre, ma ciò però non si è materializzando, facendo crescere il malessere in valle per la situazione che si trascina da quasi un anno.
“I cittadini, che mi hanno telefonato o mi hanno fermato per strada, mi hanno manifestato il loro disagio, che io ho trasferito ad Anas e alla Prefettura. Il punto – conclude Miatto – è che noi non siamo padroni del nostro territorio: ci sono degli enti che governano alcune cose, vedi Anas per la statale 51, ed hanno loro logiche e poi responsabilità da assumersi”.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
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