Il giorno designato per l’ufficializzazione dovrebbe essere il prossimo 29 marzo. Sì, proprio Venerdì Santo.
In quella data, i dissidenti della Lega vittoriese che fanno capo a Gianantonio Da Re e Forza Italia della Città della Vittoria annunceranno il proprio candidato sindaco: i rumors delle ultime ore hanno dato l’attuale numero 2 della giunta Miatto in pole position per la candidatura a primo cittadino, ma ufficialmente dalle stanze dei bottoni degli azzurri trapela solo un “nulla di certo” che lascia più che aperta una terza corsa alla fascia tricolore per Da Re, dopo il successo del 2009 contro Giuseppe Costa e il ko di cinque anni dopo, quando venne eletto Roberto Tonon.
Un incontro importante, in chiave politica, si è svolto ieri domenica in centro a Conegliano, “casa” di Fabio Chies, che della città del Cima è sindaco ma che – in questa partita – veste la divisa di coordinatore di Forza Italia per la provincia di Treviso.
In una sorta di “campo neutro”, i maggiorenti vittoriesi del partito fondato da Silvio Berlusconi (erano presenti Paolo Santantonio, Giuseppe Maso e Mirco Campodall’orto) hanno convenuto, dopo lo strappo interno alla Lega culminato nell’espulsione di Da Re, sull’opportunità di correre insieme con l’obiettivo dichiarato di (ri)conquistare la stanza dei bottoni del municipio.
Una partita che, secondo quanto trapelato, potrebbe vedere scendere in campo con decisione anche Flavio Tosi, da un anno esatto coordinatore veneto di FI, e non si esclude un intervento del vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, numero uno di Forza Italia.
Proprio l’interessamento alle elezioni vittoriesi di leader ai più alti livelli regionali e nazionali di Forza Italia farebbe propendere, nelle ultime ore, per una (ri)candidatura di Da Re: in questo senso saranno decisive le prossime ore, anche perché mancano 75 giorni esatti all’apertura delle urne e una decisione va presa, visto tra l’altro che già da settimane il centrosinistra ha ufficializzato Mirella Balliana come candidata di coalizione.
Tutto ciò mentre la Lega ha deciso di candidare l’ex vicesindaco Giovanni Braido e Fratelli d’Italia ha annunciato ad alcuni organi di stampa di volere puntare sull’imprenditore Fabio De Nardi. Il centrodestra vittoriese “rischia” così di presentarsi notevolmente frammentato all’appuntamento con le elezioni comunali.
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