Una discarica sulla strada del Castello vescovile, 60 volontari la ripuliscono

I rifiuti sulla strada del Castello vescovile

Domenica hanno risposto all’appello di Legambiente Vittoriese “Puliamo il Mondo” 60 partecipanti tra adulti, bambini e famiglie, che hanno raccolto circa 3 quintali di rifiuti.

A farla da padrona è sempre la plastica delle confezioni usa e getta: bottiglie, involucri di ogni tipo, carte di caramelle, confezioni usa e getta di alimenti. Ovviamente non mancano le lattine, i barattoli, le bottiglie in vetro, fazzoletti di carta, pannolini, mozziconi e pacchetti di sigarette, carte varie, tappi di bottiglie.

Su segnalazione di cittadini è stata anche trovata e ripulita una discarica a Ceneda lungo la strada che sale al Castello di San Martino, residenza del vescovo di Vittorio Veneto.

“Purtroppo mancano i controlli e l’adozione di una serie di misure atte a prevenire l’abbandono di rifiuti – affermano dall’associazione –  sollecitiamo comunque i cittadini a inviare agli organi competenti (Polizia locale) ogni segnalazione di abuso”.

All’evento hanno aderito e partecipato la Parrocchia di San Giacomo e l’Associazione sportiva Basket Vittorio Veneto: “Vogliamo rivolgere un profondo e sentito ringraziamento a tutti i partecipanti, in particolare a Silvia Pagotto e Mirella Balliana – dichiarano Massimo De Nardi e Bruno Marchetto di Legambiente Vittoriese – per aver coinvolto rispettivamente la Parrocchia e l’Associazione sportiva. La loro numerosa partecipazione è stata preziosissima e ci ha dato molta gioia vedere la partecipazione di numerose famiglie. Ringraziamo anche Savno per la collaborazione”.

“E’ stato un momento gioioso di educazione civica e ambientale – aggiungono -; allargare la partecipazione ad altri gruppi ed associazioni è fondamentale sia per la buona riuscita della giornata ma anche come forma di prevenzione. Siamo convinti che un mondo migliore passi da un impegno collettivo e questi momenti di attivismo sono molto importanti per capire l’impatto dei rifiuti nell’ambiente e la fatica che si fa poi a ripulire il territorio. Tutto sta nella prevenzione e nella sensibilizzazione. Ci auguriamo che ciò che i cittadini hanno fatto oggi li spinga ad essere di esempio e ad invitare gli altri a rispettare il territorio e conferire i rifiuti nei luoghi ad essi destinati”.

(Foto: Legambiente del Vittoriese).
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