Vittorio Veneto, a ottobre stop ai lavori nella galleria dell’A27. Fasan: “Dai disagi alla circolazione danni incalcolabili per la Val Lapisina. A breve tavolo in Prefettura”

Quello da poco terminato è stato ancora un weekend difficile (vedi articolo) sotto l’aspetto della mobilità, con l’ingresso al casello autostradale di Vittorio Veneto Nord bloccato per qualche ora.

Ma nel controesodo agostano, secondo l’assessore lapisino ai lavori pubblici e viabilità Bruno Fasan, ieri pomeriggio si è sofferto meno di altre volte: “Almeno le code in statale non cominciavano, come spesso avveniva in questo periodo in Fadalto, ma solo passato l’abitato di Nove, da San Floriano – ammette – Merito anche dell’utilità del traforo, che ha smaltito buona parte del traffico. Ad agosto c’è ancora un fine settimana, ma il grosso è passato”.

La domenica pomeriggio, quando c’è il grosso del rientro in A27, l’unica galleria funzionante, quella sud, di Monte Baldo, come conferma Fasan, riesce a smaltire 1.200 auto l’ora nelle due direzioni. Le eccedenti provocano coda e “costringono” a uscire sulla statale, con conseguenti incolonnamenti.

Situazione, questa, che comprensibilmente si verifica spesso considerato che si viaggia su una sola corsia. Siccome Autostrade in base ai calcoli effettuati sa che nei rientri domenicali al casello di Fadalto entrano 900 auto all’ora e al casello di Vittorio Nord altre 300, una volta superati questi numeri chiude, come accaduto ieri, le due entrate per far scendere sulla statale e usufruire del traforo di Santa Augusta per superare Vittorio Veneto.

“Ieri la coda partiva proprio dall’imbocco del traforo e arrivava a San Floriano – conferma Fasan – ma c’è da dire che già sabato il traffico era sostenuto e c’era coda, evidentemente c’è stato un anticipo di rientro. Ora il controesodo dovrebbe essere finito. Nelle ultime due settimane il traffico è stato veramente sostenuto”.

Ora si spera che i lavori in autostrada e in statale si concludano: la Val Lapisina ha molto sofferto queste situazioni e le sta vivendo suo malgrado nel disagio ora:Impossibile, se è per questo, quantificare il danno economico per la valle e l’Alpago, per quanto riguarda famiglie e attività commerciali negli ultimi anni – accusa Fasan- Hanno chiuso tutto. Io credo che ogni famiglia abbia versato 500 e oltre euro ad Autostrade a causa della chiusura serale della statale”.

Da qui la riflessione se è valsa la pena per la Val Lapisina avere statale e A27 che da anni funzionano a singhiozzo, o chiudono.

Ma il Comune cosa può fare? I cittadini lo chiedono e Fasan allarga le braccia: “Non hanno fatto investimenti particolari per la Val Lapisina e il Comune interloquisce e sollecita settimanalmente, ma più di questo non può fare, deve essere chiaro. Non ha titolo per fare nulla. A breve ci sarà una riunione in Prefettura dove verranno messi sul tavolo, ancora una volta tutti i problemi. Speriamo”.

La previsione di chiusura dei lavori della Galleria Monte Baldo sulla A27 dovrebbe essere, salvo problemi, a inizio ottobre, visto che i lavori sono iniziati a maggio. “Per la statale invece – chiosa Fasan –  ci affidiamo al …Signore”.

(Foto: per gentile concessione di Andrea de Nardi).
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