Determinante è stato l’intervento restaurativo sul campanile di Breda di Piave, a seguito del quale Artedilia, l’azienda vittoriese leader nei restauri di castelli, edifici monumentali ed ecclesiastici, ha acquisito il certificato di qualità nel restauro di edifici monumentali, ed è stata inserita nel portale europeo Accredia.
Un salto di qualità che ha portato molta soddisfazione nell’ambiente vittoriese: “Con l’inaugurazione del restauro del campanile di Breda di Piave alla presenza del direttore dell’Ufficio beni culturali della diocesi di Treviso don Paolo Barbisan e di sua eccellenza il vescovo Michele Tommasi – spiega l’amministratore delegato Alberto Rui -, abbiamo vinto una sfida difficile, perché il campanile è alto quasi 70 metri ed è uno dei più alti del Veneto”.
Ora con Accredia, che è l’unico portale riconosciuto in Europa per poter lavorare su beni monumentali in tutta la comunità europea, è stata alzata l’asticella relativa alla qualità degli interventi. Un salto concreto: “Questo progetto verrà comunicato ufficialmente alla fiera “Monumento” di Salisburgo – dice Rui -. È la più importante rassegna delle migliore aziende di restauro in Europa dal 5 al 7 marzo”.
“Qui – prosegue l’imprenditore – partiremo con una campagna di comunicazione a livello europeo, potendo usufruire della piattaforma internazionale per il patrimonio culturale, la tutela dei monumenti, il restauro, la conservazione, la ristrutturazione di edifici antichi e le attività artigianali”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Artedilia Vittorio Veneto).
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