Vittorio Veneto, i Doppio Zero concludono il programma musicale del “Natale a Ceneda”. Le casette rimangono aperte fino a capodanno

Con l’esibizione dei Doppio Zero guidati dall’istrionico e “farinaceo” Moreno Varaschin, si è conclusa ieri sera domenica, prima della celebrazione della messa festiva delle 19 in Cattedrale, la parte più corposa del “Natale a Ceneda”.

Molta gente ad applaudire, complice anche una serata ideale sotto il profilo meteorologico. Nelle altre serate la partecipazione, causa Covid e temperature rigide, è stata minore, ma per Ceneda Insieme che ha organizzato casette e attrazioni questo inizio mirato a ravvivare il centro storico cenedese in occasione delle feste è stato positivo.

Basta musica, almeno per quest’anno, mentre da oggi e fino al prossimo 1° gennaio le casette enogastronomiche rimarranno comunque aperte dalle ore 16 alle 24, con alcune delle annesse casette espositive di artigiani e artisti locali. Anche piazza Giovanni Paolo I e il parco Papadopoli, nella sua parte iniziale, rimarranno illuminati per l’intera settimana.

“Aspettiamo comunque per un aperitivo serale prima del rientro a casa quelli che hanno ripreso a lavorare o che sono ancora in vacanza – afferma il presidente di Ceneda Insieme (nata a seguito dell’attività cessata di Insieme per Ceneda) Mauro Posocco -. Noi siamo soddisfatti, sotto il profilo del programma offerto e della partecipazione. Con i Doppio Zero abbiamo concluso in bellezza”.

Si sperava di poter aggiungere ancora un paio di serate, ma i nuovi dettami restrittivi stanno consigliando di rivedere: “A breve avremo una riunione in Comune, ma da quello che ho capito dovremmo rinunciare. Peccato perché i ragazzi delle casette avrebbero voluto continuare con eventi musicali – conferma Posocco -. Il bilancio comunque è stato positivo per la novità, perché abbiamo portato qualcosa di nuovo a Ceneda, anche se speravamo in qualcosa di più come numero di espositori, ma la situazione generale non ci ha aiutato. Ieri sera abbiamo avuto comunque il maggior movimento di sempre”.

E già si pensa al prossimo anno: “Questa è stata una iniziativa di partenza, nel nostro progetto vogliamo sviluppare qualcosa particolare e nuovo per il 2022 – annuncia Posocco –, purché le condizioni ce lo permettano. Il prossimo anno vogliamo creare il villaggio di Natale mettendo le casette lungo il percorso all’interno del Parco Papadopoli, tutto illuminato, e non solo nella parte iniziale”.

(Foto: Qdpnews.it)
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