E’ morto ieri sera, 3 febbraio, Egidio De Giusti (nella foto), 81 anni, storico Presidente nonché tenore del coro della Cattedrale di Vittorio Veneto fin dagli anni ’70, coro col quale ha iniziato a cantare fin dall’adolescenza e per il quale – come ricordano i suoi amici e colleghi coristi – si è sempre profuso con passione e serietà.
“Lo ricordiamo come persona disponibile, attenta e capace di cogliere le esigenze di ognuno” dicono. In effetti con De Giusti se ne va, oltre ad un pezzo di storia del coro, anche un pezzo della storia di Ceneda, in quanto era uno degli storici “zarlatani”
De Giusti è stato grande organizzatore di attività per il suo Coro: dai concerti alle gite, fino alle cene di fine anno. Sotto il suo aspetto serio e autorevole nascondeva un animo giocoso ed ironico.
“Uomo dall’immensa cultura musicale – continuano i coristi nel ricordo – ,testimoniata dall’enorme raccolta discografica di musica classica e dalla sicura impostazione vocale, era impegnato in prima persona anche con Gli amici della Musica“.
Poi una volta conclusa l’esperienza col Coro della Cattedrale, una decina di anni fa, si è prodigato nella direzione del Coro della Speranza, accompagnando le liturgie funebri nella Cattedrale, quindi rimanendo sempre in casa.
E quando la figlia Alessandra è diventata direttore del coro della Cattedrale, ora coro “Don Giovanni Della Giustina”, non ha nascosto il momento di grande orgoglio. Al punto che alcuni mesi fa, De Giusti aveva espresso alla figlia Alessandra il desiderio che al suo funerale cantasse il Coro della Cattedrale e lei lo dirigesse. E sarà così.
In suffragio avrà luogo la recita del rosario venerdì 5 febbraio alle 19 nella Cattedrale di Ceneda, dove sabato 6 febbraio alle 10,30 verrà celebrato il rito funebre.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Coro don Giovanni Della Giustina-Ceneda).
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