Vittorio Veneto, il Gruppo Zoppas chiude il magazzino componenti della Irca, la gestione alla multinazionale Ceva

La multinazionale Ceva, con oltre 50mila dipendenti nel mondo, rileva i magazzini componenti del Gruppo Zoppas Spa situati nella zona industriale di San Giacomo di Veglia, nell’area ex Codognotto, e nel prossimo mese di agosto ci sarà lo spostamento nei magazzini  dei capannoni della Ceva, che non sono lontani.

I sindacati erano preoccupati per la sorte dei 18 lavoratori impiegati dall’Irca, che sono sono stati licenziati ma subito riassunti dalla società Ceva, come previsto nell’accordo sindacale sottoscritto il 18 aprile, tra Irca Spa e Fiom e Fim territoriali e le Rsu di stabilimento. Il passaggio infatti non prevede la perdita di nessun posto di lavoro. Infatti tutti i 18 lavoratori coinvolti nell’attività di logistica, saranno quindi riassunti alle stesse condizioni economiche godute in Irca. Una situazione che ricalca quella del Comune di Vittorio Veneto, un paio di anni fa,  con il passaggio dei lavoratori alla Savno.

La Ceva Logistica Italia Srl è parte di una Società multinazionale, dedita alla logistica, che ha acquisito tutta l’attività con un accordo commerciale con il Gruppo Zoppas. I lavoratori faranno la stessa attività, per gestire i fabbisogni dei magazzini per le attività produttive dell’Irca, però presso i nuovi magazzini nella zona industriale di San Giacomo. Però  nonostante la garanzia del passaggio del contratto di lavoro, senza perdere un giorno di lavoro e alle stesse condizioni salariali, tra gli operai serpeggia comunque una profonda delusione per la scelta del Gruppo Zoppas di licenziarli, si sono sentiti merce di scambio. Molti dei lavoratori, non lontani dalla pensione, contavano di rimanere in Irca, per chiudere il loro rapporto con l’azienda per cui hanno lavorato una vita.

“Le preoccupazioni degli operai interessati- spiega u sindacalista –  ruotano anche sulle regole della riassunzione, previste con le norme del job act, privo delle tutele dell’articolo 18, che rendono meno stabile e tutelato il rapporto il nuovo di lavoro in Ceva. Tutti punti su cui le parti pur non scrivendolo esplicitamente hanno garantito non esserci problemi applicativi o modifiche di sorta. L’accordo sindacale sottoscritto, infatti, garantisce la continuità lavorativa anche se non sono esplicitati impegni temporali sul futuro a medio termine o clausole di salvaguardia a garanzia del lavoro. Impegni che sono però stati garantiti negli incontri con il sindacato, in quanto presenti nei patti commerciali che vincolano le due Società”.

L’instaurazione del nuovo rapporto di lavoro con Ceva sarà dal prossimo 2 maggio 2019.  L’ultima paga dal Gruppo Zoppas arriverà per i 18 operai il 10 maggio. I lavoratori hanno optato per ritirare il Tfr maturato nei tanti anni di Zoppas e oltre percepire i quattro ratei di tredicesima del 2019. la prima paga con Ceva la percepiranno dunque  il 10 giugno, mentre per ora sarà mantenuto il contratto mettalmeccanici.

(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it ® Riproduzione riservata).
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