Caselli della A27 chiusi, autostrada da Conegliano a Pian di Vedoia interdetta dalle 12 con uscita obbligatoria a Conegliano, Fadalto bloccato per ore: potrebbe creare davvero diversi disagi giovedì 30 maggio il passaggio della 18.ma tappa del Giro d’Italia (Valdaora-Santa Maria di Sala) attraverso Vittorio Veneto. Divieto di sosta e transito nella via centrale della città. L’ordinanza della Prefettura parla chiaro: dalle 13 e fino al passaggio della corsa, indicativamente verso le 16, è stata disposta l’interdizione al traffico da Porta Cadore a Sella Fadalto, e poi naturalmente nel transito da Porta Cadore a Carpesica salvo veicoli di soccorso ed emergenza.
Dalle 12 alle 16 invece divieto di sosta nelle vie Largo Porta Cadore, Marconi, Da Camino, Piazza Fontana, Martiri della Libertà, Piazza Tiziano Vecellio, Cavour, Foro Boario, Largo Bortolotto, viale della Vittoria, Piazza Borro, Vie Manin, Da Ponte, Pretorio, Cosmo, Piazza Giovanni Paolo I, Largo del Seminario, vie del Fante, Cenedese, Canova, Grazioli, del Bersagliere e Giardino nei tratti interessati dal transito del giro.
Dalle 12.30 traffico interdetto sullo stesso percorso il giro delle E-Bike a pedalata assistita, limitatamente al transito di questi ciclisti. In pratica rimane attiva solo la provinciale della Vallata, mentre arrivi e partenze verso nord dalle 13 alle 16 almeno saranno off limits, di fatto isolando la città.
Si potrà andare solo verso sud. La prefettura ha affidato alle forze dell’ordine la sorveglianza ed il rispetto dell’ordinanza. Sono state attivate in città anche diverse associazioni sportive e di volontari per la sicurezza della corsa ciclistica.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it