Il progetto Alì, sull’area ex Carnielli, si capirà meglio lunedì prossimo 22 luglio o al massimo mercoledì 24, quando il sindaco Antonio Miatto convocherà una conferenza stampa pubblica con la presenza dei nuovi proprietari dell’area acquistata all’asta dello scorso 12 giugno.
Lo ha annunciato lo stesso sindaco, perché l’importanza degli acquirenti dell’area e la loro solidità dovrebbe dare davvero la svolta sulla riqualificazione del comparto, soprattutto per quanto riguarda la bonifica aerea, dell’eternit degradato e sotterranea, quella ormai davvero annosa (e che probabilmente non avrà mai una definizione certa) del cromo esavalente.
Di certo la Alì Spa, società veneta che vanta nel nord Italia oltre un centinaio di supermercati, sfrutterà al massimo la sua possibilità, non essendo una onlus, ma se come pare ci sarà un supermercato a portata di cliente in centro, qualcosa di buona ricaduta ci sarà in città.
“Certo è una sfida, che non riguarda solo l’area ex Carnielli – spiega il sindaco Miatto – sarà presentato il loro piano e un discorso generale di sviluppo della città, sui “residuati” che abbiamo in città da recuperare. Mentre sul discorso caserme ancora ogni discorso è prematuro. Ci sono contatti continui, ne parleremo a tempo debito”.
I punti fermi della convenzione sono la presentazione di un progetto complessivo di trasformazione dell’area entro il mese di gennaio 2020, e ovviamente l’intervento di bonifica. Sono previsti 7 mila metri quadrati a destinazione commerciale e circa 3.000 metri a uso residenziale.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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