Vittorio Veneto, 13ma edizione per la giornata nazionale del farmaco. Coinvolti 20 enti assistenziali e 78 farmacie

È con grande soddisfazione che gli organizzatori dell’iniziativa “Giornata nazionale del farmaco” fondata ormai 20 anni fa hanno dato il via all’edizione 2020: in Italia è la 22esima, mentre nella provincia di Treviso la raccolta promossa dal banco farmaceutico ha toccato la numero 13.

Il piano ormai consolidato prevede che le farmacie aderenti al progetto vengano affiancate da un volontario che per un’intera giornata promuoverà l’iniziativa ai clienti, chiedendo loro un’azione benefica: acquistando un farmaco a loro scelta contribuiranno alla raccolta di fondi destinati a uno o più enti, associazioni o comunità che necessitano di un aiuto economico.

Alla fine della giornata che quest’anno sarà sabato 8 febbraio, ogni farmacia devolverà il ricavato agli enti a cui è associata.

“La comunità La Porta – commenta la presidente Antonella Caldart – si occupa di garantire il mantenimento, l’educazione e l’istruzione a minori ospiti, temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo. Per questo abbiamo bisogno di costante supporto e materiali di prima necessità, dai dentifrici ai cerotti, tutte cose di cui usufruiremo grazie al supporto di questa iniziativa”.

Il responsabile provinciale del banco farmaceutico Giacomo Battistella ricorda che l’iniziativa di quest’anno ha visto coinvolte ben 78 farmacie e saranno 20 gli enti assistenziali che beneficeranno del ricavato. “Sono stati individuati oltre 400 indigenti nella provincia di Treviso – spiega Battistella – di cui il 35% sono bambini”.

Riuscire a unire l’attività del banco farmaceutico a quelle che sono le necessità del nostro territorio è un segnale importante, come conferma Roberto Biz, amministratore unico di Vittorio Veneto Servizi: “Un passo concreto che crea un legame tra le persone, una caratteristica che contraddistingue la gente del Veneto”.

Non manca nemmeno il supporto di 40 giovani alpini di Conegliano, la sezione guidata dal presidente Cristian Faldon, che ormai da dodici anni si trovano attivamente coinvolti in questo progetto solidale “Perchè ci regala grandi soddisfazioni sapendo a chi verrà destinato il ricavato”.

Un progetto dunque in continua crescita con l’obiettivo di fare del bene al nostro territorio con dei piccoli gesti da un grande significato concreto.

(Fonte: Alice Zaccaron © Qdpnews.it).
(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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