I bambini della scuola d’infanzia di Formeniga sono giunti alla fine dell’anno scolastico attraverso un percorso ricco di esperienze e progettualità che hanno ricordato, a vent’anni dalla morte, il pittore praghese Stepan Zavrel.
Il 31 maggio, alla scuola d’infanzia di Formeniga, la fine dell’anno scolastico è stata festeggiata con le rappresentazioni dei bambini, alla presenza dei genitori e famigliari.
Dopo la coinvolgente messa in scena della fiaba musicale “Pierino ed il lupo” del compositore russo Sergej Prokofiev dell’anno scorso, quest’anno la scuola ha voluto stupire tutti con una vera installazione “visivo-sonora” capace di rievocare il grande artista Stepan Zavrel a cui è stato intitolato lo stesso plesso scolastico.
I bambini hanno rappresentato con varie tecniche artistiche (mosaico, coline, pastelli ad olio e acquerelli) le bellezze di Venezia raccontate da Zavrel, lavorando sui valori che lo stesso artista voleva trasmettere: il rispetto dell’ambiente, la pace e la solidarietà.
I modi possibili per salvare Venezia e non farla affondare sott’acqua, raccontati dai bambini tramite una coinvolgente storia, hanno fatto sognare gli spettatori.
Presenti allo spettacolo la dirigente scolastica Lorena Buffoni, il sindaco di Vittorio Veneto Antonio Miatto, il sindaco di Sarmede Larry Pizzol e il direttore della Casa della Fantasia Leo Pizzol (nella foto).
Unanimi i complimenti alla regista, la “maestra” Marta Trevisan, che da 28 anni lavora con passione, amore e dedizione, e si mette in gioco attraverso la collaborazione del personale scolastico, per una proposta formativa sempre diversificata e attuale che rende la scuola d’Infanzia Stepan Zavrel un’eccellenza nel territorio.
(Fonte e foto: Scuola dell’infanzia Stepan Zavrel).
#Qdpnews.it
